IIA, ultimo giorno per la presentazione delle manifestazioni d’interesse per affiancare le aziende del gruppo

0
645

Valle Ufita. Scadono oggi i termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse delle aziende che vorrebbero affiancare quelle che già ci sono a Industria Italiana Autobus. Ne sono tre, di quelle conosciute: oltre alla Sira, dell’industriale bolognese Gruppioni, ci sono la Siri, di Civitillo, proveniente dal casertano, e ultima arrivata la Cim, che ha il suo stabilimento proprio in valle Ufita. Il ministero delle Imprese e del made in Italy, esaminerà i propri curriculum e, quindi, farà sapere chi, di queste, ha le carte in regola per entrare a far parte della fabbrica che produce autobus. Le cui sorti bisognerà,  una volta per tutte, risollevare. Tenendo conto dell’uscita di Leonardo dal gruppo che detiene, oggi, la maggioranza, a fine anno. Invitalia e Karsan, le altre due, resteranno sole. La convocazione del prossimo 15 novembre, di sindacati e management,al Mimit di IIA e della Bredamenarini di Bologna, servirà anche a questo. Dai palazzi romani, evidentemente, usciranno altri nomi. Quelli ufficiali, come abbiamo detto, ne sarebbero tre. E già conosciuti. In attesa dell’appuntamento di metà novembre, intanto, circolano altri nomi di gruppi che potrebbero essere interessati ad entrare nello stabilimento di valle Ufita. E che sarebbero già stati, per una visita, da quelle parti. E sono multinazionali. Che lavorano nel settore automobilistico. Con grossi fatturati, e migliaia di dipendenti. Ma non è ancora certa la loro disponibilità a far arrivare, al Mimit, la loro manifestazione di interesse. I sindacati, da parte loro, spingono  per una soluzione che vada  esclusivamente, verso una azienda che resti in mano pubblica. Preoccupa molto, infatti, l’uscita di scena di Leonardo. Mentre le tute blu di valle Ufita seguono gli avvenimenti sempre con il fiato sospeso. E aspetteranno gli esiti dell’appuntamento della Capitale per decidere, di conseguenza, cosa fare.

Giancarlo Vitale