Irpinia Sound & Travel, la musica abbraccia la valorizzazione del territorio. Da Venticano a Taurasi e Lapio concerti e visite guidate

0
875
Irpinia Sound Venticano

Conciliare musica e valorizzazione del territorio. E’ la scommessa lanciata da Irpinia Sound & Travel il progetto finanziato dalla Regione Campania, curato dalle associazioni Zenit 2000, presieduta da Massimo Testa e Senzatempo, guidata da Luciano Moscati in collaborazione con Castelli d’Irpinia, che diventa occasione per riscoprire le bellezze locali. Questa mattina la conferenza stampa di presentazione della rassegna con un programma di quattro concerti in programma nella cavea di Venticano – dal 27 al 30 luglio 2023 – tra classica e jazz, due dei quali saranno affiancati da visite guidate nelle aree di maggiore interesse storico. La direzione artistica è firmata da Tina Rigione ed Ernesto Del Giudice.

Due i tour programmati per il 29 e il 30 luglio con partenza in un Bus GT da Avellino (Campetto Santa Rita) alla scoperta dei castelli di Lapio e Taurasi. “Abbiamo immaginato percorsi d’esperienza, ponendo al centro quei territori solitamente considerati mete di passaggio e in rari casi delle vere e proprie destinazioni – spiegano Tina Rigione ed Ernesto Del Giudice – L’idea dalla quale siamo partiti è stata quella di fondere due modi di vivere i luoghi: quella tipica dello spettatore di concerti e quella del viaggiatore in cerca di luoghi storici fuori dai soliti circuiti. L’hinterland avellinese offre diversi spunti ed è terra di congiunzioni. Il Comune di Venticano ad esempio fa da cerniera tra Avellino e Benevento, ne assorbe le influenze culturali e storiche. La musica poi fa tutto il resto. La visita del castello sarà accompagnata dall’incontro con i musicisti prima del concerto e dal concerto. Abbiamo voluto coniugare l’offerta musicale e la scoperta del territorio. La speranza è che possa diventare un appuntamento annuale

Luciano Moscati si sofferma sull’offerta musicale legata al blues e al funky “Venerdì 28 luglio sarà di scena la nuova formazione dei Dirotta su Cuba, capitanati da Simona Bencini e con lo special guest Tony Momrelle, voce degli Incognito. Domenica 30 luglio grande protagonista il blues con la Crystal Thomas band, feat. Mighty Mo Rodgers”

Un cartellone variegato come sottolinea il Maestro Massimo Testa “Offriamo ai visitatori un pacchetto completo nel segno di arte e turismo. Due i concerti curati dall’associazione Zenit 2000. Partiremo giovedì 27 luglio con l’attore Mariano Rigillo, voce recitante, per l’opera di Igor Stravinsky “Histoire du soldat” con l’ensemble Zenit 2000, diretto dal M° Massimo Testa. Sabato 29 luglio la Cavea Teatrale di Venticano ospiterà il concerto dell’orchestra Sinfonica Internazionale Della Campania diretta dal M° Gianmario Cavallaro con l’esecuzione delle grandi colonne sonore accompagnate dalla proiezione video dei relativi trailer”

Soddisfatto il sindaco di Venticano Luigi De Nisco “Appuntamenti come questi diventano l’occasione per andare alla scoperta delle aree interne che offrono cultura, gastronomia e spettacoli. Nel caso di Venticano, possiamo contare su un luogo di forte suggestione quale la cavea”. A rendere possibile l’iniziativa la collaborazione della pro loco, guidata da Emanuela Ciarcia che spiega come “Siamo contenti di poter accogliere nella cavea di Venticano anche spettacoli musicali e concerti” e della guida turistica  Luciano Strollo che ribadisce l’importanza di coinvolgere tutti i settori della società e le diverse figure professionali.

Al centro dei percorsi il Castello di Taurasi risalente presumibilmente al VII secolo d.C., nel periodo della dominazione longobarda. Distrutto dai Saraceni tra il 900 e il 910, è stato ampliato dai Normanni nel XII secolo, con l’aggiunta di un mastio. Nel corso del tempo, il Castello di Taurasi ha subito diverse trasformazioni e ha visto l’avvicendarsi di diversi proprietari, tra cui i De Taurasi, i Gesualdo, i Caracciolo, i Pignatelli e i Carafa. Altra meta delle visite guidate ul Palazzo Baronale dei Filangieri,  nel punto più alto del centro storico di Lapio. È l’espressione del periodo di maggior splendore della famiglia nobiliare, raggiunto nel corso dei secoli XVII e XVIII. Un casato illustre, le cui origini si fanno risalire all’epoca dei Normanni, i suoi rappresentanti erano i figli di Angerio il Normanno – Filii Angerii e quindi Filangieri, venuto in Italia, nel corso dell’XI secolo, al seguito di Roberto I il Guiscardo.

L’inizio dei concerti è programmato per le ore 21. Per info e prenotazioni info@castellidirpinia.com, 3398226488 – https://www.postoriservato.it/elenco-date.html?idSpace=192