La magia della tradizione raccontata sui social. E’ l’idea da cui è nato il concorso dedicato al presepe più bello, alla sua nonna edizione, promosso dalla pro loco di Montefredane in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione, trasmessa sulla pagina Facebook della pro loco, alla presenza del sindaco Valentino Tropeano e del presidente della pro loco Monia Gaita. E’ stata Gaita a sottolineare come “l’emergenza Covid ci ha costretto a organizzare la mostra esclusivamente in modalità on line ma il buon riscontro ottenuto anche quest’anno con la partecipazione di opere provenienti anche da fuori regione è la conferma del legame forte delle comunità con la tradizione. Di qui l’idea di organizzare il prossimo anno una mostra in presenza che si affiancherà al contest on line. Tanti anche i piccoli che hanno partecipato alla rassegna con disegni e il tradizionale presepe. Per la Categoria “Premio Presepe classico -bambini” il primo posto è stato assegnato a Ludovica Caliano “Il verde smagliante e la pulita geometria del paesaggio fanno fede dell’ingenuo incanto dei bambini”, il secondo posto è andato a Pellegrino Giordano. Per la categoria “Premio Disegni e pittura” è risultata vincitrice Norinapia Bianco, apprezzati “I colori tenui e il predominante giallo dorato che contribuiscono a creare un diffuso senso d’armonia e pace”, secondo posto per Generoso Setola. Per la Categoria adulti “Premio presepe creativo”, primo posto a Mauro De Stefano per “La lampante e minuziosa artigianalità”, secondo posto per Antonio De Vito e Mafalda De Rosa. Per la categoria adulti “Premio presepe artistico” primo posto per Daniele Musto, per “La distinta perizia nei dettagli e la cura meticolosa nell’esecuzione, distendono pregevoli e assortite scene messaggere di pace”, secondo posto per Aldo Aufiero. Per la categoria adulti il premio Presepe innovativo è stato vinto da Daniela Arena “Pochi oggetti concreti di uso comune, istituiscono in un’originale porzione di spazio fisico, una venusta metafora della Santa Nascita”, per la categoria adulti “premio pittura” per Elena Ostrica tra “Sinuose strisce di luce, nelle morbide e avvolgenti gradazioni dell’oro e del rosso, che annunciano con voce gioiosa e perentoria, la Notte Santa”. Per la categoria Enti il “Premio il miracolo della vita” è andato al presepe allestito dall’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, sala operatoria ginecologia-ostetricia. Per la Categoria adulti vincitore è risultato Andrea Amoroso “Simile a un ventre o a una bocca che si apra, inondando la Terra d’incanto e di mistero, la capanna è un prezioso scrigno di speranza e fede”. Per la Categoria bambini – sezione disegni il premio è stato vinto da Sofia Di Benedetto “Lo stile elementare e terso che attinge alla natura – noci, nocciole, ghiande, rametti – suscita un alto senso di spiritualità e di favola” mentre vincitori per il miglior presepe sono stati Miriam Amabile e Alice Russo, apprezzate “Le scene sovrapposte in due metà di botte perfettamente speculari” e il gioco di colori. A comporre la giuria il sindaco Valentino Tropeano, Roberta Amoroso, Virgilio Freda e Rino Mazzarotti. A comporre la giuria dei giovani: Michael Cucciniello, Rodolfo Iuliano, Martina Liguori e Alfonso Sementa