La strage di Acqualonga, dieci anni dopo: la memoria non muore

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Sono passati dieci anni dalla terribile strage del viadotto Acqualonga, ma la memoria resta sempre viva. Immagini indelebili, quelle della tragedia che il 28 luglio 2013 capitò sull’autostrada A16, in territorio di Monteforte Irpino, quando il bus di ritorno da un pellegrinaggio  a Pietrelcina precipitò dal viadotto provocando la morte di 40 persone.

Il Comune di Monteforte renderà onore alla memoria con una messa di suffragio, venerdì 28 luglio alle 18,30, nel giardino della memoria, dove si trova anche l’opera d’arte “Vivere Ancora“, promossa dall’Ordine degli Architetti della provincia di Avellino ed il Comune di Monteforte. E’ una scultura dal valore fortemente simbolico realizzata dal maestro Antonio Di Rosa che  rappresenta un’anima che si eleva e tende al cielo, un volto con lo sguardo rivolto verso Pozzuoli, il paese natale delle vittime dell’incidente.