L’Associazione Cuochi Avellinesi festeggia il trentennale

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Festa grande per i cuochi irpini che domani vedranno la loro Associazione brindare al trentennale. Per l’occasione l’Associazione Cuochi Avellinesi ha organizzato un ricco programma che si svolgerà nella città di Montoro. Il sodalizio presieduto da Luigi Vitiello vedrà arrivare per l’occasione tutte le delegazioni dei cuochi campani aderenti all’Unione Regionale Cuochi della Campania. Nel programma dell’evento anche il Giubileo dei Cuochi Irpini e Campani reso possibile perché a Montoro è stato concesso dal Papa, nella chiesa del Patrono San Nicola da Tolentino, questo importante momento di fede. Questi gli orari dei vari appuntamenti:

  14.30 Accoglienza delegati dell’Unione Regionale Cuochi della Campania in piazza Michele Pironti a Montoro (Av);

14.45 Palazzo municipale – sala convegni: accoglienza Autorità e saluto;

15.00 Inizio lavori Assemblea dei Delegati dell’Unione Regionale Cuochi della Campania;

17.50 Raduno davanti al piazzale della Chiesa di San Giovanni Battista e San Nicola da Tolentino di Piano di Montoro

18.00 Accoglienza di don Adriano D’Amore e del Padre spirituale dei cuochi Italiani Pierpaolo Ottone e attraversamento della Porta Santa;

18. 30 Inizio Giubileo dei cuochi Irpini e Campani;

20.00 presso All’Arco di San Michele in via Magliano n.7 alla frazione Torchiati di Montoro momento conviviale.

 “Trenta anni – spiega Luigi Vitiello, Presidente dell’Associazione Cuochi Avellinesi – è un traguardo straordinario ed è per me un grande orgoglio presiedere in un momento come questo il nostro sodalizio. Ancora una volta da detto grazie ad alcuni valenti e lungimiranti colleghi che, da pionieri, decisero di fondare anche in Irpinia una associazione cuochi aderente alla Federazione Italiana Cuochi. Oggi i cuochi irpini, proprio per il loro impegno eccezionale sviluppato in questi decenni vantano rappresentanti nei massimi vertici dell’Unione Regionale Cuochi e della Federazione Italiana Cuochi. Ma questo sarebbe stato impossibile se per 30 anni non ci fossero stati colleghi che hanno lavorato nel sodalizio e aziende che hanno creduto nella valorizzazione, attraverso l’Associazione, della cucina e dei prodotti della terra Irpina. A tutti loro va il nostro ringraziamento di cuore”.