Le Reveries di Cinzia Coppola, così il reale incontra la dimensione del sogno

0
343

Una poesia che si fa specchio dell’universo interiore dell’io, in cui visioni reali incontrano la dimensione del sogno, come testimonia la preziosa copertina che vede alcune donne tenersi per mano e danzare come in un’atmosfera onirica. E’ la raccolta “Reveries”, titolo che richiama un album di Paolo Conte edita da Delta 3, che riunisce i versi di Cinzia Coppola, poetessa e docente, presentata questo pomeriggio al Circolo della stampa alla presenza di Emanuela Sica e Carlo Crescitelli. A interpretare alcuni componimenti Ilaria Scarano. “Sono versi – spiega Emanuela Sica – nei quali ciascuno si può identificare, che rappresentano un vero e proprio trattato di psicoanalisi. Ci troviamo di fronte alla capacità di tramutare in carne le emozioni, di consegnare al lettore visioni reali, capaci di generare un forte coinvolgimento emotivo”. Quindi si sofferma sulla idea di amore che si delinea tra la pagine “In una società liquida come quella in cui viviamo l’autrice sembra dirci che non è possibile accontentarsi di un amore pensato e non vissuto. Quello che appare un chiaro riferimento alla frammentazione dell’amore virtuale”. E’ quindi Coppola a spiegare come la “scrittura mi accompagna da sempre, questo libro ha richiesto una gestazione di 26 anni. Ho voluto regalarmi questa raccolta dopo tanti anni dedicati alla scrittura. Sono versi che ora raccontano la mia storia personale, ora si fanno specchio della mia ricerca di empatia, quasi un invito a immedesimarsi negli altri. Una ricerca in cui costante è il mio interrogarmi su me stessa”. “Ma che scrivo a fare- si chiede l’autrice -Tra strade e case vedo tramonti/ e strisce di vento/Che scrivo a fare di un paniere di vero dolore/se mi sono ingarbugliata in nuvole e uragani?”.  Mentre in Fragola lo sguardo si leva su un mondo in trasformazione “Fragola con un gene di psce articolo/per resistere al freddo/Allora/modificami i geni/corazzami il respiro/e non ti vorrò più”. L’attenzione al quotidiano fa della poesia strumento per comprendere il reale e accompagnare i lettori perchè si riapproprino della bellezza dell’universo. Nella convinzione che la poesia può salvare vite.