Montecalvo: aggredisce e perseguita l’ex, minorenne: divieto di avvicinamento

0
538

Divieto di avvicinamento alla persona offesa con prescrizione di non comunicare con lei: ufficiali e agenti del Commissariato di P.S di Ariano Irpino hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in seguito alle indagini della Procura della Repubblica di Benevento, emessa dal Gip del Tribunale di Benevento. La misura è stata adottata nei confronti di un 24enne abitante in Montecalvo Irpino e gravemente indiziato dei reati di atti persecutori e lesioni aggravate nei confronti della ex fidanzata minore di  diciotto anni.

Le indagini erano state avviate in seguito dell’intervento delle Forze dell’Ordine presso un esercizio commerciale, ritrovo dei ragazzi del luogo. Alcune amiche della minore avevano lanciato l’allarme, per essere stata aggredita fisicamente dal giovane.

La ragazza ha presentato quindi querela e ha raccontato quanto fosse morboso il comportamento dell’ex fidanzato, che, non rassegnato per la fine della loro storia, aveva iniziato a tempestarla di messaggi intimidatori e messaggi intimidatori arrivando in due occasioni ad aggredirla fisicamente.

L’indagine si è articolata principalmente nell’acquisizione delle dichiarazioni della persona offesa, nell’escussione delle persone informate dei fatti, nell’acquisizione di files immagine e “screeenshot” relativi alle conversazioni tra l’indagato e la minore, nell’acquisizione dei referti ospedalieri relativi alle lesioni patite dalla giovane: tutti considerati gravi indizi di reato a carico del 24enne, per cui il Gip  presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della locale Procura, ha emesso il provvedimento applicativo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e divieto di comunicare con la stessa, misura ritenuta proporzionata alla gravità della condotta nonché idonea a prevenire il rischio di reiterazione a carico dell’indagato che ha tenuto nel corso della relazione e al termine della stessa comportamenti sistematicamente volti ad assediare la persona offesa, intimidendola e generando nella stessa sensi di colpa per impedirle di cessare la loro relazione.