AVELLINO – Il dubbio di un probabile slittamento del voto amministrativo, se ancora c’era, può essere spazzato via: all’indomani dell’insediamento del commissario prefettizio al Comune di Avellino, è stato dato il via libera ufficiale alle procedure che porteranno all’allestimento dei seggi nella città capoluogo.
Lo si evince da una determina dirigenziale che è stata licenziata questa mattina dagli uffici di Palazzo di Città, all’indomani dello scioglimento anticipato del consiglio comunale deciso dal prefetto in seguito alle dimissioni, non ritirate entro i 20 giorni canonici, dal sindaco Gianluca Festa.
Si giustificano così anche i primi manifesti elettorali che sono iniziati a comparire per le strade della città (al momento l’unica faccia che si vede è quella di Antonio Gengaro, candidato sindaco per il campo largo di centrosinistra; mentre sono comparsi dei manifesti firmati “amministrazione Festa” ma senza l’indicazione di alcun candidato a sindaco, https://www.corriereirpinia.it/avellino-verso-il-voto-spunta-un-manifesto-dellamministrazione-festa-ma-il-nome-del-candidato-sindaco-non-ce/).
La determina emessa stamattina del settore Finanze impegna le casse comunali per una spesa di circa 50mila euro, per “l’individuazione di un operatore economico per il servizio di allestimento dei seggi, propaganda elettorale e adempimenti correlati, per le
Elezioni Europee ed Amministrative di domenica 09/06/2024 con eventuale turno di ballottaggio domenica 23 giugno”.