Pannone, omaggio all’arte di De Conciliis

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E’ un omaggio all’arte di Ettore de Conciliis quello che consegna il regista Gianfranco Pannone nel documentario “Dell’acqua e del tempo”. “De Conciliis – scrive Pannone nelle note di regia – è un artista che dipinge paesaggi; paesaggi laziali in particolare, quelli della verde Valle del Tevere, ma prima di tutto paesaggi d’acqua sospesi nel tempo che possono condurre ad altri luoghi, ad altre terre; e che per questo motivo diventano universali.  Il documentario prova a restituire la poesia di un artista che, negli anni della maturità, cerca un equilibrio delle cose accogliendo la lezione di artisti come Claude Monet e Edward Hopper, con un percorso fortemente personale, dove la pittura è vissuta come atto da amore e di dedizione”. Ma a prendere forma, prosegue Pannone, è anche il “ritratto pubblico e privato di una personalità poliedrica, che da giovane, dalla seconda metà degli anni sessanta, dipingeva opere di forte significato sociale e politico, la più importante delle quali è il Murale della pace nella Chiesa di San Francesco di Avellino, la sua città d’origine, che, proprio perché inserito nello spirito del Concilio Vaticano II, provocò un acceso dibattito internazionale.

Dell’acqua e del tempo prova a restituire la figura di Ettore de Conciliis in una chiave che non separa la quotidianità dall’arte”. Non ha dubbi Pannone “De Conciliis è fortemente convinto che l’artista contemporaneo debba sempre sentirsi immerso nel proprio tempo, dando un senso anche alle piccole cose della vita”. Nella scena girata davanti al Murale della Pace ad Avellino l’artista dialoga con lo storico Paolo Speranza, che per l’occasione gli ha donato la rassegna stampa del 1965 sull’opera esposta nella Chiesa di San Francesco al Borgo Ferrovia. La fotografia è Tarek Ben Abdallah (AIC), il suono di Marco Fiumara, il montaggio del suono di Marco Furlani, le musiche di Fernando Diaz, aiuto regia e direttore di produzione Valerio Burli. Il film sarà presentato domani in anteprima al Biografilm Festival di Bologn  festival cinematografico, dedicato alle biografie, promosso dall’associazione Fanatic About Festivals (in onda alle 15 su Raimovies). Il 12 giugno sarà proiettato al cinema Aquila di Roma al Festival Internazionale del film corto ‘Tulipani di seta nera’, curato da Mimmo Calopresti