Definito il piano di dimensionamento scolastico, a Lauro nasce l’istituto omnicomprensivo. L’indirizzo tecnico del Ronca va con il De Caprariis

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Definito dalla Regione il piano di dimensionamento relativo alla provincia di Avellino. L’ufficialità arriva dalla pubblicazione sul BURC, il bollettino ufficiale della Regione Campania, della delibera relativa all’organizzazione delle rete scolastica per l’anno 2024/2025. Non sono mancate rettifiche rispetto alla bozza presentata nelle scorse settimane. Tra le novità la nascita dell’istituto omnicomprensivo con Ic Croce e Pecorelli e l’Isis Amundsen di Lauro, inizialmente associato a Solofra, mentre l’Ic di Pratola Serra accorperà i plessi di Prata e Santa Paolina dalla Cocchia-Della Chiesa, i plessi di Solofra e Montoro dell’indirizzo tecnico del Ronca andranno a fare parte del liceo De Caprariis di Atripalda mentre l’istituto superiore Rossi Doria accorpa l’indirizzo alberghiero dal plesso di Montoro. Confermata, invece, la nascita di nuove istituzioni scolastiche come quella che riunisce l’Enrico Cocchia e i plessi del quinto circolo di Avellino, l’Ic di Montefalcione e i plessi di Grottolella, Montefredane, Candida, Parolise, Lapio e San Potito, l’Ic Guarini di Solofra che accorpa la direzione didattica di Solofra, l’omnicomprensivo Ic Pascoli di Vallata che riunisce i plessi di Sturno e Vallata dall’istituto superiore Fermi, compreso il plesso di Gesualdo. La Regione è riuscita anche a garantire l’autonomia dell’Istituto superiore di Aeclanum e dell’istituto superiore di Grottaminarda che accorpa l’istituto comprensivo locale Tommaso D’Aquino

L’istituto superiore Vanvitelli di Lioni accoglie l’istituto superiore di Caposele dal De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi, l’Ic Palatucci di Montella accorpa i plessi di Castelfranci dal Kennedy di Nusco, l’Ic Lusi di Ariano accorpa il plesso di Casalbore, l’Ic De Amicis – Masi di Atripalda comprenderà anche il plesso di Manocalzati dall’Ic don Milani, l’Ic di Aiello accorpa  il plesso di Contrada dall’Ic Picella di Forino. Nessuna soluzione anche per l’Ic Botto Picella di Forino che dovrebbe essere accorpato all’Ic di Serino, malgrado le tante proteste.

Tra le novità anche l’omnicomprensivo Ic Tasso di Bisaccia che comprenderà anche il plesso di Bisaccia dal Fermi di Vallata, l’Ic Del Balzo di San Martino accorpa Pietrastornina e Sant’Angelo a Scala dall’Ic Caruso di Altavilla, l’Ic Di Meo di Volturara accorpa San Mango, Chiusano, Lapio e Salza dall’Ic Tentindo di Chiusano.