Polo logistico, Spera: oggi a Roma si decide per il futuro dell’Irpinia

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Valle Ufita. Sarà una partita importante, ed in qualche modo decisiva, quella che si giocherà oggi nei palazzi romani del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa provincia, questa valle, conosceranno il proprio destino che è fortemente legato a quello del polo logistico. Che fa parte, ormai, della infinita” vertenza Irpinia”.

Con il ministro Matteo Salvini si confronteranno il sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, quello di Ariano, Enrico Franza, il Presidente della IV Commissione Trasporti e Lavori Pubblici della Regione Campania, Ennio Cascetta, il Commissario ZES, Confindustria Campania, Giosi Romano che,  insieme a Rete Ferroviaria Italiana S.p.A, saranno, appunto,a Roma su convocazione proprio del titolare del dicastero delle Infrastrutture e dei trasporti. Questa riunione servirà a valutare quanto sta accadendo in valle Ufita per i lavori di questa necessaria infrastruttura, che servirà da appoggio all’alta Capacità Napoli-Bari e che dovrebbe avere inizio entro la fine dell’anno. Un incontro, quindi,” di coordinamento tecnico” per “le valutazioni congiunte” da prendere in merito.

Grande compattezza, da tempo, è mostrata dalle parti in causa: tra primi cittadini, , sindacati, Confindustria, Provincia, e Deputazione regionale e del Governo. Il polo logistico di valle Ufita rappresenta per loro, e ancora di più per il futuro di quelle comunità,  l’ultima possibilità, l’estremo spiraglio di salvezza delle aree interne. Per questo si andrà alla riunione di quest’oggi con una unica intenzione: quella di non fare nessun passo indietro e di non abbandonare questa opera strategica. Il sindaco di Grottaminarda aggiunge:”
“La parola al Ministro Salvini che da sempre si contraddistingue per poca filosofia e fatti concreti. – afferma– Non c’è più tempo e non sono responsabili i cittadini delle lentezze e degli errori commessi. Non sarebbe giusto penalizzare il Sud perché qualcuno non ha saputo o voluto decidere.

Personalmente, da cittadino di sinistra, confido nell’esperienza e nel decisionismo del Ministro Salvini che saprà  interpretare l’importanza delle opportunità sul tavolo e del momento storico che stiamo vivendo.Siamo tutti ottimisti proprio per queste considerazioni e tutti i Cittadini attendono con il “fiato sospeso” un responso che spetta al Governo.
Noi  finora abbiamo lavorato seriamente per la causa comune, ci scusiamo per qualche errore comunicativo dovuto anche al “pathos” umano, non sempre dominabile, ma chi è  chiamato a difendere il proprio territorio deve mettere tanto cervello e, sempre, un po’ di cuore. Ci auguriamo decisioni “illuminate” di speranza per le nostre Comunità affinché non si debba sempre combattere per reclamare il diritto al futuro per i propri figli”.

Giancarlo Vitale