Progetto “Cose mai fatte”, teatro e fotografia per arginare la povertà educativa

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Al via i Laboratori creativi di Teatro e Fotografia organizzati nell’ambito del Progetto “Cose mai Fatte”. Arginare la povertà educativa e creare le condizioni, attraverso la giusta sinergia tra operatori sociali, istituzioni e famiglie, per migliorare la qualità della vita dei minori è la mission del progetto finanziato dall’Unione europea (Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore).

Domani, Mercoledì 15 Novembre alle 15.30, è in programma, presso l’IC “De Caro” di Fisciano, il primo incontro del Laboratorio Teatrale, a cura di Enzo Marangelo e Raffaella De Maio, che si fonda su un’idea di teatro quale palestra emotiva e strumento d’indagine esperienziale, in grado di stimolare alla conoscenza e alla consapevolezza di se stessi nelle relazioni interpersonali, attraverso un percorso multidisciplinare nel mondo del teatro, dell’arte e della cultura.

Venerdì 17 Novembre, sempre presso l’IC “De Caro” di Fisciano, è in programma, a partire dalle 15.30, il primo appuntamento del Laboratorio di storytelling fotografico, a cura di Paola Bruno e Vincenzo Marangelo, organizzato con l’obiettivo di canalizzare l’energia espressiva dei ragazzi nell’uso consapevole di tecniche ed approcci, supportandoli nel processo di crescita e di apprendimento. Saranno, in particolare, potenziate le capacità dei partecipanti a comunicare efficacemente attraverso linguaggi iconici e digitali e a progettare e raccontare una visual story.

“Per avere cose mai avute, bisogna fare cose mai fatte!” è lo slogan scelto per l’iniziativa che agisce sulla crescita delle competenze, l’incremento dell’autostima e dell’autodeterminazione di 130 minori, dagli 11 ai 17 anni, residenti nei comuni dell’ambito S6 (Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Mercato San Severino e Siano), che vivono situazioni di disagio o sono a rischio devianza.

La rete partenariale, che vede la Società Cooperativa irpina “L’Isola che c’è” ONLUS Soggetto Responsabile, è costituita dal Consorzio dei Servizi Sociali Ambito S6, dall’Istituto Comprensivo Don Alfonso De Caro – Lancusi Fisciano, il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali, la Società Cooperativa Sociale “Eudemonia” ONLUS, ESSENIA, SKILLS, APS THE CLUB 84Zero84 ed EXARCO scs Onlus.