Corriere dell'Irpinia

Quattro chef Irpini insigniti del prestigioso “Collegium Cocorum”

Grandissima emozione si percepiva ieri durante la cerimonia, che ha investito di un prestigioso riconoscimento circa 200 “cuochi” italiani. Anche quattro chef irpini tra i quasi cento chef premiati ieri a Roma con il Collare “Collegium Cocorum‘, la prestigiosa onorificenza al merito professionale conferita dalla Federazione Italiana Cuochi.

I nostri premiati sono gli chef Ugo D’Alessandro anche docente dell’Ipseoa Rossi Doria di Avellino; Giuseppe Spina team manager della squadra dei cuochi campani URCC e che del Castello di Limatola; Federico Sorrentino chef pasticciere di tenuta Fratoni e Silvano Marallo chef dell’Azienda ospedaliera Moscati di Avellino. I premiati sono stati accompagnati dal presidente Luigi Vitiello e dal vicario FIC Pietro Roberto Montone. “Ispirata al riconoscimento anticamente tributato dalla Roma Imperiale alla professione del cuoco – spiega il vicario della Federcuochi Montone – l’onorificenza nasce con l’obiettivo di premiare quei professionisti del settore che da oltre venticinque anni promuovono con successo le tradizioni e il prestigio della Cucina Italiana nel nostro Paese e nel mondo. Riconoscimenti speciali, inoltre, per Lorena Bianchetti (conduttrice A Sua Immagine, Rai1), Gennaro Sangiuliano (direttore TG2), Giorgio Calabrese (Presidente Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare), Angelo Mellone (Capostruttura Rai1 e autore Linea Verde) e Luigi Scordamaglia (Consigliere Amministrazione ICE e Presidente Filiera Italia), che riceveranno il Collare Amici dei Cuochi per l’impegno a favore della valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni. La cerimonia, presentata dal conduttore di Linea Verde Beppe Convertini e dal presidente Federcuochi Rocco Pozzulo, si tè tenuta presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati e vedrà la partecipazione di autorità della cultura e delle istituzioni vicine alla categoria, oltre alla stampa specializzata, evidenziando da un lato l’importante capacità evocativa della cucina professionale e il prestigio di cui godono i veri professionisti del settore, dall’altro, anche attraverso l’assegnazione del collare Amici dei Cuochi conferito ad istituzioni e personalità vicine alla Federcuochi la versatilità di un ambito che oggi è a pieno titolo un’importante espressione culturale del nostro tessuto socio-economico.

Exit mobile version