Scuola, revocati i trasferimenti interprovinciali in Campania, Anief: diritto negato

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Quanto sta accadendo in queste ore presso gli uffici scolastici provinciali della Regione Campania desta scalpore e rischia di avviare una nuova fase di contenzioso tra personale e Ministero.

Decine di Direttori SGA e personale ATA che aveva ottenuto il trasferimento lo scorso primo giugno ha visto infatti revocarsi il trasferimento interprovinciale.

Gli AATT stanno pubblicando decreti di rettifica in autotutela sulla scorta del fatto che il numero dei DSGA non può superare il numero delle scuole normodimensionate per Provincia per l’anno 2023/2024.

“Come Anief –  dichiara Alberico Sorrentino, responsabile di Condir, Dipartimento Anief dei DSGA – lo scorso 20 giugno in sede di informativa per gli organici dei DSGA abbiamo denunciato l’illogicità derivante dal fatto che il Direttore SGA nella determinazione degli organici viene equiparato ai Dirigenti pur essendo, ad oggi, il profilo professionale del Direttore SGA previsto dal CCNL comparto Scuola del 29/11/2007, reiterato dal CCNL vigente del 19 aprile 2018, all’interno del personale ATA di cui il suddetto contratto definisce competenze e orario di lavoro”.

“La scure del dimensionamento sta già colpendo non solo i Direttori – dichiara il Presidente Regionale Anief Campania Stefano Cavallini – abbiamo fatto incontri con la regione Campania e abbiamo messo a disposizione anche il nostro apparato legale per valutare tutte le operazioni da fare. Come sindacato faremo tutto quanto possibile per tutelare il diritto soggettivo alla mobilità ed il legittimo affidamento maturato da quanti avevano ottenuto il trasferimento”.

Sebbene sia possibile ricorrere all’istituto dell’assegnazione provvisoria, l’amministrazione dovrebbe tenere ben presente che dietro ogni revoca c’è una famiglia che non potrà ricongiungersi. Il personale che vede negarsi il diritto alla mobilità ad un mese di distanza si ritroverà a veder leso il diritto alla famiglia ed a vivere con essa, senza considerare la riorganizzazione della propria vita con tutto ciò che ne consegue anche in termini di costi.