Se una notte in Irpinia un viaggiatore, da Serino a Montella, da Forino a San Michele e Aiello alla scoperta del territorio sul filo del racconto

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Sceglie di raccontare Italo Calvino nel centenario della nascita, “Se una notte in Irpinia un viaggiatore” omaggio all’universo dello scrittore e intellettuale italiano e insieme riflessione sulle molte e diverse possibilità della narrazione, nell’impossibilità di giungere a una conoscenza definitiva della realtà. Una prima esperienza per raccontare un territorio in modo diverso, sia ai suoi stessi abitanti che ai visitatori, offrendo uno sguardo rinnovato, ampio e curioso.

Un percorso in sei tappe per sei comuni dell’Irpinia, seguendo il filo di un racconto unico alla ricerca di luoghi nascosti e bellissimi, inattesi proprio come le pagine che il Lettore e la Lettrice di Calvino sfogliano immaginando una fine che non arriva mai, perché ogni nuovo inizio è vita, movimento, eccitazione, smarrimento.

Attraverso performance musicali, teatrali, mostre digitali, masterclass, itinerari e degustazioni i paesi si animeranno di narrazioni nel nome di Calvino e i partecipanti diventeranno Lettori e, insieme, Viaggiatori. Ogni evento avrà il nome di uno dei capitoli dei meta-libri ripercorsi nell’opera calviniana, inseriti in una cornice di incipit: tutti aperti e nessuno concluso.

 “Sporgendosi dalla costa scoscesa” sarà il primo approdo di questo percorso: il 30 settembre a San Michele di Serino si va alla scoperta del Parco Acquatico che lambisce la frazione di Madonna delle Grazie, in località Augello. Una barca ondeggiante sull’acqua dolce diventerà il palcoscenico per l’opening act del cantautore irpino Antonio Scafuri che preparerà l’atmosfera al live di Erio, protagonista assoluto del primo concerto nel lago. Nome d’arte di Fabiano Franovich, Erio è l’artista visionario che da Livorno approda sulle sponde dell’Irpinia. Con il suo mix imprevedibile di emozioni che oscillano tra Björk e Tracy Chapman, Bon Iver, Elisa e Sigur Rós, tra atmosfere notturne e melodie dolcissime, rhythm and blues e soul pop, la sua musica ci farà innamorare. Finalista di X-Factor nel 2021, sotto la guida di Manuel Ganelli, ha inciso le sue canzoni con La Tempesta Dischi, esordendo nel 2015 grazie al brano We’ve Been Running, realizzato in collaborazione con il produttore Paolo Baldini, già al mixer con Mellow Mood, Tre Allegri Ragazzi Morti e The Sleeping Tree. Für El è stato il suo album d’esordio, tra i migliori 50 dischi del 2015 secondo Rockit. Inesse è invece il suo ultimo lavoro discografico, il primo in italiano, uscito a marzo 2023. Chiuderà la serata il Dj Set di Nicola Martorano, con la sua visione creativa e fresca della musica da club.

Ai continua il 7 ottobre a Serino per il capitolo “Sul tappetto di foglie illuminato dalla luna” e ancora Montella, il 4 e 5 novembre, con “Quale storia laggiù attende la fine”. A dicembre invece Aiello del Sabato e Forino saranno protagonisti rispettivamente dei capitoli “In una rete di linee che si allacciano” e “Senza temere il vento e la vertigine”, il 27 e il 28 dicembre. “Guarda in basso dove l’ombra s’addensa” è invece il capitolo che toccherà Montefalcione, il 29 dicembre.

Questo viaggio calviniano, potenzialmente infinito, sarà accompagnato in ogni appuntamento dall’attrice Ilaria Scarano con i suoi “Libri difettosi”: un’azione poetico-narrativa collettiva che ci aprirà le porte di case temporaneamente vuote per ascoltarle e lasciarsi ispirare. Un progetto di arte partecipata che rende omaggio all’opera “Se una notte d’inverno un viaggiatore”: nel settimo capitolo la Lettrice Ludmilla, tanto desiderata dal Lettore, lo invita a casa sua per la prima volta, ma non si fa trovare e così lui rimane lì ad aspettarla. Nell’attesa il Lettore entra a curiosare nelle stanze, provando a ricostruire la vita della donna e a leggerla attraverso gli oggetti che fanno parte della sua quotidianità. Così le persone, in ciascuno dei sei comuni destinatari del progetto (Aiello del Sabato, San Michele di Serino, Serino, Forino, Montella e Montefalcione) potranno chiedere di prendere parte al progetto rispondendo ad una call. I partecipanti, accompagnati dal curatore nei luoghi scelti, saranno invitati a restarci un po’ di tempo per immaginare e scrivere fino all’arrivo di qualcuno o di qualcosa. Le case, durante la breve assenza di chi quelle case le abita, con i loro oggetti e la loro storia parleranno a chi vorrà e saprà ascoltarle.  Si tenterà un’azione narrativa e poetica che nasce dall’assenza e andrà a realizzarsi in una forma incompleta, non pienamente, non del tutto, senza una fine. Nasceranno relazioni intime, connessioni tra persone e luoghi. Ascolto, lettura e scrittura a mano condurranno alla stesura e alla pubblicazione di libri difettosi.

Segneranno il percorso le mostre e le installazioni visitabili create da Kanaka Studio: un’esperienza immersiva tra luci e ombre, tra il visibile e l’invisibile attraverso le pieghe dei centri storici e dei monumenti. Allo stesso modo i trekking urbani curati da Vito Rago per Cammini d’Irpinia ci porteranno a spasso per conoscere gli angoli più segreti dei piccoli comuni irpini, lasciandosi sorprendere da scorci suggestivi e paesaggi inaspettati.

Le eccellenze si intersecheranno l’una con l’altra in un percorso di degustazioni narrate che si muoveranno di comune in comune, con una formula itinerante, attraverso momenti di scambio di prodotti e di storie che arrivano dal territorio, contribuendo a creare cooperazione e divulgazione di saperi e sapori antichi tra i paesi coinvolti.

“Se una notte in Irpinia un viaggiatore”, è un progetto finanziato nell’ambito del “Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico, ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale. Periodo di svolgimento giugno 2023 – maggio 2024” a valere sui fondi POC Campania 2014-2020, linea strategica “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”