Unione Popolare ad Avellino, De Magistris: “Serve un’alternativa a un certo modo di fare politica”

L'ex sindaco di Napoli, con Unione Popolare sta portando in giro per la Campania la sua esperienza da primo cittadino. Secondo l'ex magistrato, è possibile replicare quel modello partenopeo che si è rivelato particolarmente produttivo all'ombra del Vesuvio, permettendogli di restare in Municipio a lungo

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Chi vuole costruire un’alternativa dal sistema lo deve fare dal basso. Vorrei che ad Avellino si costruisca un’alternativa a un certo modo di fare politica, con associazioni, movimenti, collettivi, cittadini, con chi è impegnato e schierato contro il massacro del territorio e sulla salute, per utilizzare al meglio le opportunità economiche, naturali e paesaggistiche che hanno a disposizione l’Irpinia e Avellino. Qui sto vedendo un fermento che lascia ben sperare in vista delle europee e delle amministrative”.

Prende posizione Luigi De Magistris a margine di un incontro presso l’ex Chiesa del Carmine ad Avellino. Gli appuntamenti politici all’orizzonte sono molto importanti, a partire dalle elezioni europee passando per le amministrative del capoluogo irpino.

L’ex sindaco di Napoli, con Unione Popolare sta portando in giro per la Campania la sua esperienza da primo cittadino. Secondo l’ex magistrato, è possibile replicare quel modello partenopeo che si è rivelato particolarmente produttivo all’ombra del Vesuvio, permettendogli di restare in Municipio a lungo:

Il campo largo, per come lo interpreto io, è mettere insieme tutte le individualità e quei luoghi collettivi che sono esclusi dalla politica tradizionale. A Napoli sono stato il sindaco più longevo avendo all’opposizione tutti i partiti più grandi. Penso che mai si debba escludere a priori il dialogo con gli altri, ma oggi non è detto che nei partiti più grandi ci siano i presupposti per un’alternativa. In ogni caso sono qui a portare la mia testimonianza e il mio incoraggiamento“.