“Verde è Popolare” cambia: nasce “Democrazia Cristiana con Rotondi”

Di fatto la Dc ritorna in parlamento, con una novità. Il nome del deputato irpino, suo presidente, è stato inserito nel logo crociato

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Foto: ildenaro.it

Emergono grandi novità dall’appuntamento annuale di Saint Vincent in Valle d’Aosta dove si celebra il convegno annuale della Democrazia Cristiana con l’annuncio di Gianfranco Rotondi sul ripristino della vecchia denominazione statuaria di Verde è Popolare.

Di fatto la Dc ritorna in parlamento – tra le file di Fratelli d’Italia -, con una novità: il nome del deputato irpino, suo presidente, è stato inserito nel logo scudocrociato. Un ritorno al passato, con i democristiani che si collocano apertamente nell’area di centrodestra.

“‘Verde è popolare’ comunica che il partito ha ripristinato la denominazione statutaria (mai modificata) di ‘Democrazia Cristiana’, principalmente a causa di plurimi tentativi di sottrazione del logo e della denominazione.

Come si ricorderà, la Dc é stata fondata nel dicembre 2004 e si è presentata in tutti i turni elettorali, da sola o in combinazione con altri simboli, così conseguendo diritti che sono stati riconosciuti in tutte le sentenze e ordinanze provocate dai ricorrenti tentativi di appropriazione del logo.

Il partito ha comunque deciso di aggiungere nel logo il nome del suo presidente Gianfranco Rotondi, in modo da identificare la propria identità senza possibili confusioni con altre esperienze che pure si richiamano alla Dc”.

Tra i presenti alla tre giorni spiccano gli irpini Livio Petitto, Sabino Morano, Ines Fruncillo e l’ex senatore Franco De Luca. La kermesse si concluderà con un messaggio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.