A Grottaminarda “Enorme”, il piccolo salone del vino artigianale tra gusto, storie e tradizioni

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Grottaminarda.  E se il futuro di questo territorio fosse una cosa diversa da quella di cui tutti parlano?  A volte bussa e qualcuno non gli apre la porta. Anche se ce l’ha davanti agli occhi. L’ Irpinia, la valle dell’Ufita, sono una risorsa ancora inesplorata. Ed il suo territorio gli va dietro. Per questo deve farsi avanti un nuovo modo di pensare. Che parta dalla condivisione. Da Enorme, per esempio: titolo della prima edizione del “Piccolo salone del vino artigianale” che si terrà,  nella cittadina ufitana, dal 18 al 19 giugno prossimi. Che è anche racconti di storie, tradizioni, ma anche nuove idee per una agricoltura” semplice e pulita”. Al Castello d’Aquino, circa settanta produttori provenienti da tutta Italia, e due da Spagna e Spagna, custodi di una” agricoltura sostenibile”, porteranno i propri prodotti per una degustazione attraversata da conoscenza e innovazione. Un incontro tra vignaioli, per conoscersi,  e aperto al pubblico. Per colmare un vuoto in una zona, tra le province di Irpinia e del Sannio, ” con una grande vocazione ma con poca condivisione “.

Intanto l’intenzione di questa manifestazione è di” celebrare la terra, il territorio e le risorse e coniugare i saperi e le conoscenze “. Termini che ricorrono spesso ma senza i quali sarà difficile cominciare un ragionamento più complessivo. “Enorme” rappresenta in momento di crescita per i giovani produttori, che si servono della esperienza di vignaioli. Quindi saranno chiamati” a rafforzare i legami tra due importanti aree”. Quelle che saranno presenti al Castello d’Aquino sono aziende selezionate. Dalla coltivazione all’imbottigliamento del vino, all’utilizzo di uve proprie, ovviamente acquistate sul territorio. Un percorso eco sostenibile, perché non usano metodi diversi. Domenica 18 e lunedì 19 luglio prossimi, dalle 10 alle 18.30, ci saranno banchi di degustazione di prodotti locali. Ma anche I presidi slow food del territorio. Un incontro, quello di Enorme, che parla alle emozioni per una ritrovata agricoltura e ad un nuovo modo di fare imprenditoria. (gi.vi)