Bonavitacola all’Istituto Agrario: “Riequilibrare le varie zone della regione. Asidep? Aspettiamo prima di cantare vittoria”

Tra i tanti presenti anche il vicepresidente della Regione Campania e assessore all'Ambiente che ha ribadito l'attenzione di Palazzo Santa Lucia verso le zone interne, in discontinuità con il passato

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Il futuro del Parco del Partenio e delle aree interne. Questo il tema dell’incontro che si è tenuto questa mattina presso l’Istituto Agrario F. De Sanctis di Avellino. Tra i tanti presenti anche il vicepresidente della Regione Campania e assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola, che ha ribadito l’attenzione di Palazzo Santa Lucia verso le zone interne, in discontinuità con il passato:

La Regione ha deciso di mettere alle spalle l’idea di una Campania che si concentri solo sulle aree costiere e metropolitane che dimentichi le aree interne. Siamo per un riequilibrio tra le varie aree regionali. Ricordo che abbiamo voluto restituire alla fruizione l’Avellino-Rocchetta, che è un gesto simbolico, ma che dimostra la nostra attenzione“.

Ma sono tante le vertenze che in Irpinia stanno interessando trasversalmente e non, l’ambiente. Su tutte la questione Asidep sbloccatasi proprio negli ultimi giorni grazie alla mediazione della regione: “Aspettiamo prima di cantare vittoria. Noi siamo per la tutela dei lavori e l’ammodernamento degli impianti. La Regione può finanziare questo tipo di interventi e speriamo di dare una mano“.

Ed è da poco partito il nuovo servizio di gestione dei rifiuti nel comune di Avellino. Quindi per l’Ato adesso si aprono scenari che potrebbero portare anche a un commissariamento: “I comuni capoluogo – aggiunge Bonavitacola –  per legge possono costituirsi in sub ambiti distrettuali autonomi. Per quanto riguarda la gestione del ciclo dei rifiuti, dobbiamo accelerare per il subentro di Irpiniambiente. Abbiamo approvato ad agosto una norma e se i tempi non saranno rispettati si potrà procedere anche al commissariamento“.