Centro autismo, Festa: pronti ad affidere la gestione ad un ente

E sul rapporto con l'Asl: non si è mai aperto ufficialmente. Varrecchia: 16 anni che le famiglie aspettano, speriamo che la parola data venga mantenuta

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Affidare ad un ente la gestione della struttura del Centro dell’autismo. E’ l’idea emersa dal confronto tenutosi questa mattina, a Palazzo di Città, tra il sindaco di Avellino Gianluca Festa, Michelangelo Varrecchia e Gennaro D’Anna, responsabili dell’associazione di volontariato Tribunale diritti del cittadino – Ufficio garante diverse abilità.

Completati i lavori del centro destinato ad offrire terapie ai ragazzi autistici irpini e risolto il nodo della proprietà dei suoli con l’acquisizione sanante, il problema appare quello della gestione

Festa replica alle parole del direttore generale dell’Asl di Avellino Mario Nicola Vittorio Ferrante che aveva ribadito di attendere dal Comune i documenti necessari per poter procedere con l’attuazione del progetto, già definito e finanziato con un milione e quattrocentomila euro.

“In questi mesi – spiega il sindaco Gianluca Festa – abbiamo lavorato sia per la parte strutturale sia per la gestione. A febbraio ci siamo confrontati in Prefettura con l’Asl e successivamente c’è stato un sopralluogo  per il quale non c’è mai stato consegnato il verbale. Di qui la possibiità di immaginare una soluzione che andasse nell’esclusivo interesse dei ragazzi e delle loro famiglie allo scopo di offrire le migliori cure possibili.Stiamo lavorando a una partnership con una struttura il cui nome sarà annunciato dopo il raggiungimento dell’intesa”

“Il rapporto con l’Asl non si è mai aperto ufficialmente – prosegue Festa – Ci siamo confrontati sempre sull’autorizzazione all’esercizio ma non c’è mai stata un’intesa. Sono quattro anni che all’Asl è stata richiesta una bozza di protocollo d’intesa ma non è mai arrivata. Siamo contenti che sia stato definito un budget per far partire il progetto ma si tratta di interventi che possono essere realizzati in qualsiasi struttura, indipendentemente dal centro di Valle. Come è stato fatto a Sant’Angelo dei Lombardi. Se il Comune dovesse realizzare quanto abbiamo immaginato idea avremo più strutture che si occuperanno di chi soffre dello spettro autistico

Rassicura le famiglie dei ragazzi affetti da autismo “Questa amministrazione non fa solo chiacchiere, infatti ha portato a termine la struttura che partirà appena sarà assegnata la gestione”.

Michelangelo Varrecchia spiega come “Il sindaco ci ha garantito che in tempi brevissimi darà sicuramente una risposta concreta alle esigenze dei ragazzi e delle famiglie. Sono 16 anni che attendiamo, speriamo che la parola data venga mantenuta”.

“Non  possiamo aspettare ancora – afferma Gennaro D’Anna, genitore di una ragazza autistica, in rappresentanza di tutte le famiglie che  devono fare i conti con questa problematica – c’è bisogno di cure specifiche per ogni tipo di disturbo autistico”