C’era una volta la Casmez

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“Il Recovery fund non sia un passaggio della diligenza cui attingere ma occasione di storico rilancio per l’Italia”. Sergio Mattarella, ricevendo in settimana al Quirinalei presidenti delle Regioni in occasione dei 50 anni dalla nascita di quelle a statuto ordinario, ha lanciato un forte monito: i fondi europei sono un “appuntamento da non perdere per incidere sui nodi strutturali con riforme e investimenti strutturali, con il recupero di ritardi decennali”. In questo dire del Capo dello Stato si coglie la ferma e decisa volontà di difendere l’unità del Paese messa a rischio da egoismi accentratori e tentare di annullare così le distanze tra Nord e Sud. La stessa, e tanto discussa, autonomia deve essere, secondo Mattarella, uno strumento di partecipazione dei cittadini per riequilibrare il tessuto nazionale e non un modo per fomentare ulteriori divisioni. Purtroppo, ad osservare quanto sta accadendo alla vigilia di questa campagna elettorale per le elezioni regionali, occorre dire che le considerazioni di Mattarella sono cadute, almeno fino ad ora, nel vuoto. Si assiste infatti ad un declino del dibattito sul meridionalismo. Si discute oggi, purtroppo, di un regionalismo tutto centrato sul personalismo, nella contrapposizione degli stessi partiti di maggioranza, puntando alla ricerca del consenso per fini gestionali e non di programmazione, secondo il principio che portò alla nascita delle Regioni. Manca un’idea forte, capace di costruire un nuovo e diverso approccio per il superamento delle difficoltà che sono di fronte al Sud d’Italia. Eppure sarebbe sufficiente recuperare dalla memoria quella che fu la grande esperienza della Cassa per il Mezzogiorno della quale in questi giorni si ricorda il centenario dalla nascita. Il riferimento, ovviamente, è alla prima fase della Casmez che si concretizzò con la creazione di grandi opere infrastrutturali che segnarono una straordinaria stagione del fare. Si può fare: se ci sono volontà politica e classe dirigente all’altezza del compito.

di Gianni Festa