Si torna in aula al Conservatorio di Avellino “Domenico Cimarosa”. La ripresa delle lezioni sarà attuata in due step: dal 18 gennaio riprenderanno le discipline ad insegnamento individuale, dal 25 quelle d’insieme. Insegnanti e studenti avranno comunque la facoltà di proseguire con la Dad.
Il presidente Luca Ciprianoed il direttore Maria Gabriella Della Sala, hanno firmato la disposizione per il ritorno in classe, tenuto conto di quanto previsto dal DPCM del 3 dicembre2020 che, fermo restando le attività che devono necessariamente svolgersi in presenza, stabilisce anche per gli Istituti di alta formazione musicale la predisposizione di piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari, in base all’andamento del quadro epidemiologico.
La ripresa delle lezioni in presenza sarà attuata gradualmente e seguendo lo stesso calendario del piano scolastico previsto dalla Regione Campania. Da lunedì 18 gennaio riprenderanno le discipline ad insegnamento individuale e potranno svolgersi anche i laboratori previsti per i corsi di tecnico del suono. Da lunedì 25 gennaio, invece, riprenderanno le lezioni in presenza per le discipline d’insieme egli insegnamenti individuali relativi agli strumenti a fiato e al canto.
Con il ritorno in aula l’Istituto sarà aperto per l’attività didattica dalle ore 8.30 alle ore 19.00 da lunedì a venerdì, mentre il sabato dalle ore 8.30 alle 13.30. L’ingresso sarà consentito solo al personale docente e non docente e agli studenti che devono fare lezione, con accesso esclusivamente dall’ingresso principale.
Nel rispetto delle misure anti-Covid, il personale e gli studenti saranno tenuti alla misurazione obbligatoria della temperatura con termoscanner, all’uso dei dispositivi di protezione individuale e a seguire i percorsi di entrata ed uscita, vigilati, posti all’interno dell’Istituto.
Inoltre il Conservatorio ha previsto la disinfezione quotidiana delle aule, oltre alle operazioni di sanificazione settimanale di tutti gli ambienti.
La segreteria didattica sarà aperta al pubblico nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11.00 alle 12.00 (l’accesso agli uffici sarà consentito esclusivamente una persona alla volta) mentre la biblioteca resterà aperta all’utenza nelle giornate di lunedì e mercoledì dalle ore 11.30 alle 16.30.
«Abbiamo bisogno di ritornare alla normalità e questo piano di organizzazione della didattica ci consentirà di farlo gradualmente e nel rispetto delle misure di sicurezza. Era doveroso riorganizzare le attività accademiche per i nostri studenti. L’arte, la cultura, la musica sono necessarie per restituire a tutti la voglia di ripartire», hanno dichiarato il presidente Luca Cipriano e il direttore Maria Gabriella Della Sala.