Corecom Campania: “Studenti protagonisti della lotta al bullismo”

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Una manifestazione molto partecipata che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto “Francesco De Sanctis” di Lacedonia e del “Torquato Tasso”di Bisaccia.

A coordinare i lavori il presidente del Corecom Campania Domenico Falco che ha evidenziato il prezioso apporto della campagna @scuolasenzabulli contro il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Ad aprire la serie degli interventi, il sindaco di Lacedonia Antonio Di Conza: “Il bullo è un vigliacco. Come istituzioni abbiamo il dovere di ridare ai giovani la speranza costruendo una società migliore e ciò passa anche per l’uso corretto delle nuove tecnologie”.
Franco Ricciardi sindaco di Monteverde ha richiamato le scolaresche all’uso più moderato dei social: “Utilizzate i social per fare bene e usateli di meno perché stando troppo immersi nel mondo virtuale perdete il contatto con le bellezze delle nostre zone”.

Silvana Rita Solimine dirigente del “Francesco De Sanctis”: “Già da diversi anni stiamo lavorando su queste problematiche soprattutto con azioni di prevenzione. La scuola nei nostri territori spesso è il solo luogo di aggregazione per questo va seguita e sostenuta. Oltre ai comportamenti, a scuola osserviamo anche i silenzi dei ragazzi. Sono segnali importanti. Ogni ragazzo è speciale e per questo merita la massima attenzione“.

Sandra Salerni dirigente del “T.Tasso”: “Il tema è sempre presente e la scuola è in azione svolgendo al meglio la sua parte. Certo, per riuscire in una efficace opera di prevenzione e non solo, è importante parlare. Confidarsi con il corpo docente e non chiudersi in se stessi. Ciò significa fidarsi della scuola, delle istituzioni e delle forze dell’ordine”.

Il dirigente del Corecom Campania Giovanni Corporente ha rivolto un accorato appello all’uso corretto dei social, mentre Nicola La Sala funzionario servizio ispettivo Agcom si è complimentato per i lavori presentati dalle scolaresche: “Dai lavori esposti ho notato che c’è già grande interesse e sensibilizzazione. Però, attenti alla evoluzione veloce della rete che presenta nello stesso tempo un grosso vantaggio ma anche pericolo perché si può trovaretanto il bene quanto il peggio”.

La psicologa Isabel Cardellicchio ha fatto notare come: “Il bullismo è un atto intenzionale che può verificarsi in qualsiasi luogo compresa la rete internet. Si individua la debolezza della vittima e si agisce. Ma di rovescio, il bullo è il vero soggetto ad avere problemi. Spesso è lui stesso vittima di fragilità legatea condizioni proprie, oppure spesso alla famiglia. Per intervenire è utile una sinergia che garantisca una costante presenza e reale interesse”.

L’intervento del rappresentante delle forze dell’ordine ha sottolineato come sia utile rispettare la regola delle 3P ‘pensa prima di postare’. Continuando ha rimarcato l’uso corretto dei social, viceversa, invece, ha rimarcato come l’uso scorretto possa attivare vere e proprie forme di reato che di conseguenza fanno subire azioni giudiziarie. L’efficacia del messaggio è stato amplificato dalla proiezione di filmati dimostrativi.

La Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio nella sua breve conclusione ha affermato: “La legge regionale su questa problematica è stata sollecitata da scuole dell”Alta Irpinia di Lioni e Sant’Angelo dei Lombari. Lavoreremo sempre insieme e per questo faremo bene”
Domenico Falco 
nel chiudere i lavori ha evidenziato: “Quello che stiamo facendo è un lavoro utile e meraviglioso. Un contributo concreto verso le nuove generazioni”