Distretti del commercio, Avellino c’è: ora la prova sul campo

Parte la fase attuativa dei due progetti “Le vie del Centro” e “La via dei Caracciolo”. La vicesindaco Nargi: «Pronti per i contributi a beneficio delle nostre attività commerciali. Raccogliamo i frutti di un lavoro sinergico durato un anno»

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 Avellino  “Le vie del Centro” e “Le vie dei Caracciolo” ricalcano  gli assi viari commerciali delle porte Ovest ed Est della città, e sono stati ufficialmente iscritti nell’apposito elenco regionale, con la pubblicazione di due distinti decreti sul “Burc” della Regione Campania.  Avellino è così il primo capoluogo della Campania ad ottenere il riconoscimento regionale dei Distretti del Commercio.

Ora si dovrà passare dalle parole ai fatti. I progetti promossi dall’assessorato al Commercio di Laura Nargi passano alla fase attuativa.

In particolare, gli esercizi ricadenti nei due distretti del commercio potranno partecipare all’avviso regionale che prevede un contributo, a valere sul Fondo per il sostegno delle attività economiche, per un importo complessivo pari a 5 milioni di euro. Un bando nel quale vengono assegnati punteggi sulle misure già attuate dall’Amministrazione cittadina per migliorare il decoro urbano e l’appetibilità dei luoghi inseriti nel perimetro dei distretti.

«Si tratta, spiega il vicesindaco Laura Nargi – di un importante riconoscimento per il nostro lavoro. Arriva alla fine di un percorso durato un intero anno, insieme alle associazioni, agli stakeholders ed alla competente Commissione consiliare. Ne raccogliamo i frutti. Il bando a cui siamo pronti e titolati a partecipare – sottolinea – rappresenta un’occasione da non perdere, soprattutto per la messa in rete delle piccole attività di prossimità, che potranno strutturarsi ed ottenere importanti benefici, grazie a due misure che hanno visto il Comune di Avellino fare da apripista».