Si è conclusa con grande successo l’estemporanea di scultura su pietra, “Premio San Michele”, che si è tenuta lo scorso 23 settembre, sulla suggestiva terrazza di Casa Loreto a Sant’Angelo dei Lombardi. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di sette artisti provenienti da varie località della regione Campania. Nel corso della prova, gli scultori hanno avuto l’opportunità di realizzare le proprie opere in un tempo dato di dieci ore,
Le opere, successivamente esposte per la valutazione della giuria tecnica e di quella popolare, sono state molto diverse tra loro, sia per stile che per soggetto ed hanno spaziato da soggetti figurativi a quelli maggiormente concettuali, con particolare attinenza alle specificità del territorio. I materiali utilizzati e messi a disposizione degli artisti sono stati i più vari, dalla pietra locale a quella importata, fino ai marmi pregiati.
La critica ha espresso un giudizio positivo sull’estemporanea, sottolineando la qualità delle opere esposte e la bravura degli artisti partecipanti. Il pubblico, invece, ha apprezzato la possibilità di vedere dal vivo la nascita di un’opera d’arte e di interagire con gli artisti.
L’estemporanea di scultura su pietra, molto apprezzata dal pubblico di appassionati o di semplici curiosi, è stata un’occasione importante per promuovere l’arte della scultura e per far conoscere al pubblico le potenzialità di questo materiale. Concludendo la manifestazione di premiazione, il sindaco di Sant’Angelo, Rosanna Repole, ha già annunciato che l’evento si ripeterà l’anno prossimo.
Entrando nel vivo della proclamazione dei due vincitori, la Giuria tecnica, composta dalla scultrice Rachele Branca, dallo storico dell’ arte Giuseppe Muollo e dallo scenografo Gennaro Vallifuoco, ha consegnato la vittoria a Fiorentino Iorillo di Flumeri per la sua opera denominata “San Michele” e valutata “tecnicamente completa”. Il premio decretato dalla Giuria popolare è andato, invece, all’artista Mario Savoia di Cautano (BN) per la sua opera dal titolo “Divinità – Aspettando il tempo della Resurrezione”.
Le due opere premiate restano nel patrimonio del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi.
Una menzione speciale da parte della Giuria tecnica è stata assegnata all’opera “Palazzo” dell’artista Dante Iovanna di Fontanarosa.
Gli altri scultori partecipanti sono stati: Nicola Fucci di Fontanarosa, Bartolomeo Laudando di Airola (Bn), Michele Perriello di Sant’Andrea di Conza e Carmela Rinaldi di Giugliano in Campania.
Dopo essersi congratulato con i vincitori per la pregevolezza delle opere realizzate, il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, nel chiudere la manifestazione ha auspicato che anche l’edizione 2024 del “Premio San Michele” possa godere di un maggiore successo.
Michele Vespasiano