Europee, il valzer dei candidati in Campania

Si va definendo il quadro nella circoscrizione Sud. Il Pd su Decaro, Annunziata e Topo. Renzi punta su Caputo, la Lega su Patriciello, Fi su D'Agostino, per Azione pronto Casciello e Ferrandino

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Nella circoscrizione Meridionale vanno definendosi le candidature per le europee dell’8 e del 9 giugno. Per la lista del Pd è in pole Antonio Decaro, indicato direttamente da Elly Schlein.

Il sindaco di Bari dovrebbe risultare secondo nella lista per la circoscrizione Sud, dopo Lucia Annunziata.
La giornalista, 73 anni, di Sarno, è candidata da indipendente.

Potrebbe correre per il Pd anche l’ex deputato Lello Topo, uno dei big del partito napoletano. E ancora, c’è la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno, mentre è in forse Sandro Ruotolo, giornalista e componente della direzione nazionale del partito.

Italia Viva pare aver deciso di scomettere sul delegato all’agricoltura a palazzo Santa Lucia, Nicola Caputo, e Teresa Bellanova, già ministro dell’Agricoltura.
Intanto “Stati uniti d’Europa”, la formazione proposta da Emma Bonino di Più Europa, ha incassato il sì di Matteo Renzi, dei socialisti di Enzo Maraio e di Clemente Mastella, sindaco di Benevento.

Con Azione di Carlo Calenda, è ufficialmente candidato Giosi Ferrandino, che alle elezioni europee 2019 nelle liste del Pd aveva ottenuto 83.262 preferenze, risultando secondo tra gli eletti nella circoscrizione Italia meridionale. C’è inoltre Gigi Casciello, segretario provinciale del partito salernitano, fedelissimo della presidente del partito, Mara Carfagna.

Al Sud, la Lega si affida ad Aldo Patriciello, che a fine 2023 ha lasciato Forza Italia e aderito al Carroccio dopo il patto tra Lorenzo Cesa dell’Udc e il ministro Matteo Salvini, leader della Lega.

In Campania, Salvini ha arruolato Luigi Barone, ex mastelliano, ex presidente dell’Asi, e la Presidente della Commissione Regionale Speciale Anticamorra, Carmela Rescigno. Si ricandida anche l’uscente casertano Valentino Grant e poi c’è Massimo Casanova.

A rappresentare l’Irpinia ci potrebbe essere Maria Elena Iaverone, coordinatrice cittadina della Lega oppure Marica Grande. Ci sarà Fulvio Martusciello, europarlamentare uscente di Forza Italia, coordinatore regionale del partito in Campania.

Altro candidato in corsa è Angelo D’Agostino, nominato dirigente nazionale di Fi alla vigilia delle politiche del 2022. Nel Mezzogiorno, con Forza Italia c’è Sonia Palmieri, già assessore regionale al lavoro e alle risorse umane della prima giunta di Vincenzo De Luca.

Due gli europarlamentari uscenti per la Lega: Isabella Adinolfi, ex M5s, e Lucia Vuolo, ex Lega, entrambe della provincia di Salerno. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, la premier Giorgia Meloni non ha ancora confermato se sarà capolista in tutte le circoscrizioni.

Ci potrebbe essere la candidatura “di servizio” del ministro Raffaele Fitto, schierato per trainare la lista: se eletto infatti resterebbe comunque al governo. L’ex governatore della Puglia è un campione di preferenze: nel 2019, oltre 87mila voti.

Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri, ha dato via libera al paganese Alberico Gambino. Riconfermato l’uscente calabrese Denis NesciInes Fruncillo, presidente dei Fratelli d’Italia irpini, potrebbe essere della partita.

Per i 5stelle, capolista al Sud l’ex presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, il tecnico che ha messo in opera il reddito di cittadinanza, sussidio che nel Mezzogiorno ha sbancato. A decidere gli altri candidati saranno gli attivisti che voteranno sulla piattaforma.Maura Sarno, in veste di rappresentante irpina del Movimento potrebbe proporsi.

Ha già annunciato la sua candidatura, originario di Salerno, Michele Santoro, che ha presentato i candidati delle liste di “Pace Terra Dignità”.