Forino Polis, osservazioni al PUC: “Nullo e confuso”

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Nei giorni scorsi, l’associazione “Forino Polis” nelle persone di Mimmo Fruncillo, Federico Perna, Ciro Labruna e Pasquale Di Lorenzo, ha inoltrato una missiva relativa ad osservazioni al PUC al sindaco Olivieri, al Progettista PUC Tuccia, al RUP Tironese e al segretario comunale Pagliuca. Queste le osservazioni: “Molti degli elaborati del PUC presenti sul sito non risultano né firmati né timbrati dal progettista ing. Luigi Tuccia – individuato in delibera n. 100 del 30/06/2023 quale nuovo Progettista del PUC. Tale firma doveva essere apposta o in forma olografa su tutti gli atti precedentemente elencati o in forma digitale certificata. La mancanza di tale firma determina di fatto la nullità degli atti stessi, travolgendo l’adozione del PUC.  Solo alcune tavole riportano la firma ed il timbro del responsabile del Supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Ingegneria Civile Università degli studi di Salerno prof. Ing. Roberto Gerundo. E davvero non si comprende perché l’ing. Gerundo abbia sentito l’esigenza di apporre la sua firma ed il suo timbro su alcuni elaborati mentre il progettista incaricato non ha avvertito tale esigenza, quasi come a non volersene assumere la paternità. Nella delibera di adozione del PUC n. 100 del 30/06/2023 a pag 2 si legge testualmente “ con Delibera di Giunta Comunale n. 65 del 29/05/2019 (e successiva Delibera di G.C. n. 67 del 25/06/2022) è stato costituito l’ufficio di piano per la redazione del PUC, del RUEC e della VAS ai sensi della vigente Lr n. 16/2004, individuando quale Responsabile del Procedimento ed Autorità procedente per la VAS il Geom. Maurizio Silvestro Tironese, Responsabile dell’Area Ambiente e Territorio del Comune di Forino, quale nuovo Progettista l’ing. Luigi Tuccia, Responsabile dell’Area Lavori Pubblici – Ufficio Tecnico del Comune di Forino, quale Autorità competente VAS veniva individuata l’Arch. Anna Freda, mentre era affidando (sic ? ) il supporto tecnico-scientifico per l’espletamento di tale attività al Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli studi di Salerno (Di Civ); “Tra gli elaborati del PUC adottato con la succitata delibera n. 100 del 30/06/2023 risulta essere la RELAZIONE GENERALE che – a pag 5 – testualmente recita : PREMESSA L’Amministrazione comunale (Ac) di Forino ha valutato di procedere ad un aggiornamento e alla parziale modifica degli indirizzi strategici definiti dal Preliminare di Piano urbanistico comunale (PdiP), di cui fu preso atto, in uno con il Rapporto preliminare ambientale, con Dgc 63 del 3 luglio 2020. L’Amministrazione Comunale , per mezzo del Rup, ha autorizzato il Gruppo di ricerca in Tecnica e Pianificazione Urbanistica (Gtpu), con il quale è stata stipulata relativa Convenzione in data 12 luglio 2019, nello specifico il Responsabile scientifico prof. ing. Roberto Gerundo, il Coordinatore tecnico l’ing. Raffaella Petrone e Responsabile operativo l’ing. Viviana De Salvatore, a procedere alla redazione del Piano urbanistico comunale (Puc), del Regolamento Urbanistico ed Edilizio Comunale (Ruec) e della Valutazione Ambientale Strategica (Vas), ai sensi della vigente Lr n. 16/2004. E’ del tutto evidente lo stato confusionale – forse dovuto a fretta – dell’Amministrazione Comunale che, in delibera dice di aver individuato l’ing. Tuccia quale progettista del PUC e di aver affidato il supporto tecnico-scientifico per l’espletamento di tale attività al Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli studi di Salerno , ed approva poi un atto tecnico – quale la Relazione Generale – nelle cui premesse si dice  di aver autorizzato a procedere alla redazione del PUC il Gruppo  di ricerca in Tecnica e Pianificazione Urbanistica con Responsabile scientifico il prof. ing. Roberto Gerundo. E la mancata apposizione delle firme del progettista incaricato su tutti gli atti del PUC adottato avvalora i fatti sopra descritti.  Gli stessi elaborati allegati al PUC (Carta Utilizzazione Agricola dei Suoli, i complessi Studi Geologici ed il Piano di zonizzazione acustica) avrebbero dovuto ricevere il timbro e la firma del progettista per opportuna presa visione e condivisione. Osservazione n. 2 Nullità del nuovo Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale allegato al PUC  Il nuovo regolamento urbanistico edilizio Comunale presente sul sito non risulta né firmato né timbrato dal progettista ing. Luigi Tuccia – individuato in delibera n. 100 del 30/06/2023 quale Progettista. Tale firma doveva essere apposta o in forma olografa su tutti gli atti precedentemente elencati o in forma digitale certificata. La mancanza di tale firma determina di fatto la nullità dell’atto, travolgendo anche l’adozione dello stesso  Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale.
Osservazione n. 3 Vetustà di alcuni atti relativi agli studi geologici allegati al PUC  Tra gli elaborati allegati al PUC particolare rilievo rivestono quelli relativi allo studio geologico che risulta essere stato elaborato dal Geol. Antonio Viggiano collaborato dal Geol. Mattia Lettieri. Tutti gli atti relativi a tale studio risultano firmati solo dai due suddetti tecnici, ma risultano anche essi privi del timbro e della firma del  progettista incaricato ing. Tuccia, che così facendo ne avrebbe attestato la cd. presa visione. Del resto nelle 140 pagine della Relazione Generale del PUC in nessun punto sono citati gli studi geologici elaborati dal Geol. Antonio Viggiano collaborato dal Geol. Mattia Lettieri, risultando quasi degli elaborati non noti ai redattori del PUC. Relativamente a tali elaborati – come affermato dagli stessi geologi – alcuni (Allegato 2 e Allegato 3) sono riferiti a studi compiuti nel secolo scorso in occasione della redazione del vecchio PRG (anno 1989).   vedasi ad esempio la copertina facente parte dell’Allegato 2 riportanti alcune stratigrafie. Tale “dimenticanza” ha comportato errori di valutazione fondamentali a cominciare dalla opportuna considerazione della fascia di rispetto relativa alle aree interessate dagli allagamenti. E’ del tutto evidente che – in una situazione di forte squilibrio idrogeologico come quella presente nel territorio di Forino – tali stratigrafie e studi geologici operati su edifici privati andassero opportunamente rivisti ed aggiornati. Alla luce delle precedenti osservazioni, gli scriventi non ritengono di doversi dilungare sulle numerose osservazioni di contenuto che sarebbero necessarie ai fini della migliore redazione dello strumento urbanistico. Ovviamente ci si riserva in futuro di intervenire anche su questi aspetti e su questioni di carattere generale e specifico”.