Franciacorta nel mondo: successi, obiettivi e prospettive per l’anno nuovo

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Immagine di repertorio

Il mondo del vino, si sa, trae il suo maggior fondamento dalla tradizione. Ciò nonostante il nostro Paese esporta a pieno ritmo bottiglie di grande valore che, per superare le sfide dei mercati attuali, hanno deciso di affidarsi anche all’innovazione.

È questa la formula scelta dai produttori d’eccellenza di bollicine, un mercato che ha raggiunto grandi risultati anche nel 2023, nonostante le note difficoltà finanziarie e ambientali di questi mesi.

Dopo aver esaminato le valutazioni di Coldiretti e del Consorzio, confronteremo oggi i risultati raggiunti dal Franciacorta, un’eccellenza vinicola italiana di grande pregio. Oggi i migliori Franciacorta sono venduti in ogni parte del mondo e si prevede, nell’immediato futuro un ulteriore miglioramento di produzione, vendita ed esportazione.

Cos’è il Franciacorta e cosa lo rende così amato?

Il Franciacorta è prodotto con il metodo della rifermentazione in bottiglia, un processo che conferisce al vino effervescenza e complessità aromatiche. Questa tecnica, unita alla cura per il territorio e all’impegno per la sostenibilità, contribuisce a creare un prodotto distintivo in grado di compiacere anche i degustatori più esigenti. La sua versatilità è il punto forte che lo contraddistingue come scelta ideale per celebrare i momenti speciali o accompagnare buon cibo.

La comunità vinicola è concorde nell’encomiare il Franciacorta come un’icona di autenticità della cultura italiana. Questo è stato il tema principale dalle iniziative del Consorzio Franciacorta all’interno dell’evento che ha coinvolto Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. L’evento ha evidenziato il legame profondo tra vino e territorio, sottolineando come il Franciacorta incarni gli ideali, l’identità e gli stili di vita locali e di ciò che rende il Made in Italy riconoscibile nel mondo.

Le vendite di Franciacorta vanno a gonfie vele

Il successo del Franciacorta si riflette in cifre impressionanti. Nel corso del 2021 le vendite hanno superato la soglia dei 20 milioni di bottiglie, registrando un aumento del 28,3% rispetto all’anno precedente. Nonostante le sfide iniziali legate alle restrizioni nei bar e nei ristoranti, la primavera ha segnato una crescita straordinaria, con un boom del 200% nelle vendite durante il bimestre aprile-maggio.

L’export rappresenta una sfida, con solo il 10,3% delle vendite totali destinate al mercato internazionale. Tuttavia, il Franciacorta sta consolidando la sua presenza in mercati chiave come la Svizzera, gli Stati Uniti, il Giappone e la Germania. Le partnership strategiche, come quella con la Guida Michelin, contribuiscono a promuovere il marchio Franciacorta nel mondo. L’anno successivo, invece, le vendite hanno subìto trascurabili battute d’arresto dovute ai cambiamenti dei prezzi e al rifacimento delle catene di approvvigionamento e di logistica.

Il bilancio per il Consorzio è positivo. Si prevedono ulteriori attività volte a divulgare la certificazione dell’etichetta per contribuire a rafforzare l’identità del Franciacorta nel mondo.

Il “brand” Franciacorta nel mondo: la chiave del successo

Il successo del Franciacorta non si limita alle cifre di vendita. La sua affermazione come “destination partner” della Guida Michelin e le numerose iniziative di tutela e promozione dimostrano la volontà del Consorzio di valorizzare e diffondere la cultura enogastronomica italiana.

Le partnership con eventi di prestigio, come le fashion week milanesi e la corsa delle 1000 Miglia, consolidano la presenza del Franciacorta in contesti che celebrano l’eccellenza e la tradizione italiana.

La ricerca e la sperimentazione, unite alla centralità della sostenibilità, continueranno a guidare la produzione, garantendo la qualità e la diversità che contraddistinguono questo vino unico. In conclusione, il vino Franciacorta si conferma non solo un’eccellenza enologica ma anche un ambasciatore della cultura e del gusto italiani nel mondo.