Grottaminarda, riqualificare le periferie. Graziosi: ingenerose le critiche di Barrasso

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Grottaminarda. Le periferie si avvicinano al centro abitato. Da queste parti, infatti, sono state sempre messe da parte. O quasi. Sta tentando di rimediare l’amministrazione Spera che, grazie a Marcello Graziosi, quest’ultimo incurante delle critiche”ingenerose ed inopportune dell’opposizione”, componente dello staff del sindaco con incarico ai servizi rurali,” di dare nuova linfa al territorio- dice Graziosi”. E con i pochi fondi a disposizione, ma con la collaborazione di altri Enti sta lavorando alacremente per accorciare, appunto, quelle distanze. E insieme al vicesindaco Michelangelo Bruno e all’assessore competente Eddy De Luca sta mettendo a punto un piano di risamento delle periferie.”
Le zone rurali sono nel cuore dall’amministrazione. Abbiamo fatto già diversi Interventi di pulizia strade e trinciatura erba- esordisce Graziosi- a differenza di chi ha amministrato per decenni e si ricordava delle periferie solo in occasione delle votazioni : noi siamo altro”. Con il consorzio di bonifica, intanto, è stata stipulata un’intesa programmatica, tra l’altro ferma da anni nei cassetti del Comune, per procedere ad effettuare interventi nei torrenti e per il risanamento dei valloni.” Alcuni già in corso d’opera mentre altri seguiranno- dice il componente dello staff di Spera-. Abbiamo cominciato a discutere perché il territorio di Grottaminarda possa entrare a far parte della Comunità Montana dell’ Ufita”. Argomento, questo, che sarà affrontato nel prossimo consiglio comunale”. Lo staff del sindaco, che è consapevole del fatto, che il territorio va tutelato è intervenuto, ad esempio, in zona Azzone, dove è stata effettuata la pulizia della cunetta e dato sfogo alle acque piovane con il sottopassaggio dell’ autostrada, e in altre contrade come quella di Marmore.”E in queste ore si esta provvedendo- aggiunge ancora il componente dello staff di Spera- alla sistemazione della strada in  zona Ponte di Melito Irpino con l’ausilio del consorzio ferroviario”. E conclude facendo una considerazione politica:”Noi siamo altro, basta la buona volontà nel fare e credere in ciò che si vuol fare: non molliamo mai e vogliamo proseguire su questa strada e su tutto il territorio”.
Giancarlo Vitale