L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino informa che chi ripara o realizza un nuovo fabbricato, sia esso in zona periferica o nel centro abitato, ha l’obbligo, entro 30 giorni dall’ultimazione dei lavori o dalla data in cui ogni unità immobiliare diventa abitabile o servibile all’uso cui è stata destinata, di presentare rispettivamente una variazione o una originale dichiarazione di nuovo accatastamento all’Agenzia delle Entrate Ufficio del Territorio di Avellino per l’attribuzione della dovuta rendita catastale necessaria ai fini fiscali.
Mettersi in regola spontaneamente e nei termini di Legge conviene, perché così si evitano le maggiorazioni dei costi e l’inasprimento delle sanzioni previste dagli Uffici Provinciali del Catasto.
Quindi è necessario ed obbligatorio che i soggetti interessati presentino gli atti di aggiornamento catastali il prima possibile, incaricando un professionista abilitato alla predisposizione di quanto necessario per il perfezionamento dei dovuti adempimenti del caso.
Si evidenza che oltre alle unità oggetto di riparazione o nuova costruzione bisogna regolarizzare anche:
– le unità immobiliari alle quali sono state attribuite rendite presunte;
– fabbricati e locali accessori mai dichiarati;
-tutti i circa 3000 ex fabbricati rurali che devono essere censiti nella cat. D/10 (Azienda Agricola) oppure, in mancanza dei requisiti di ruralità, nelle ordinarie categorie abitative di tipo A o categorie pertinenziali di tipo C ;
-tutte le circa 1000 unità immobiliari riguardanti la soppressa categoria A/6 ( ex fabbricati rurali insistenti nel centro abitato) che devono essere censite nella minima categoria A/4 ( abitazioni di tipo popolare ) C/2 – C/6 ( Depositi o Garage ) seconda dell’attuale destinazione d’uso.
Riguardo a tale problematica e nell’ottica di un fisco sempre più equo ed "amico", l’Ufficio Tributi – Palazzo degli Uffici – è a disposizione dell’utenza il lunedì – mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00e il giovedì dalle 15,30 alle 17,30per fornire ulteriori informazioni e suggerimenti per modalità e tempi per le regolarizzazioni del caso, al fine di evitare l’applicazioni di sanzioni da parte dell’Ufficio Provinciale del catasto, oltre agli eventuali oneri per l’aggiornamento cartografico e per l’attribuzione della rendita ( valore catastale dell’immobile).