“Il Frate e il principe”, l’assedio di Vienna e il potere della fede

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Un’attenta ricostruzione del turbolento periodo dell’assedio di Vienna e della riconquista di Belgrado (1683-1717), gettando luce su due figure emblematiche: Eugenio di Savoia e il frate cappuccino Marco d’Aviano. E’ quella che consegna Luigi Del Mauro, con “Il Frate e il Principe” già disponibile nelle librerie e online, edito da Terebinto, inserito nella prestigiosa collana Ιστορια come nono volume.

Attraverso un’accurata ricerca storica e un racconto avvincente, Luigi Del Mauro esplora l’influenza di due mondi apparentemente opposti – quello della fede e quello delle armi – e il loro impatto decisivo sugli eventi che hanno plasmato il corso della storia europea. “Il Frate e il Principe” non solo racconta gli eventi cruciali che hanno definito l’assedio di Vienna, ma pone anche interrogativi profondi sulla natura della leadership e sul potere della fede di cambiare il destino delle nazioni.

Il volume non si limita infatti a tracciare il percorso bellico e strategico degli Asburgo e degli Ottomani, perché l’autore ci guida in un viaggio attraverso la complessità delle relazioni umane, delle scelte morali e della resistenza spirituale in tempi di grande tumulto. Attraverso la lente di due figure carismatiche e polarizzanti, il libro mette in luce le sfide, le speranze e i sacrifici di coloro che si trovano al crocevia della storia. L’autore intesse la narrazione storica con profondi interrogativi filosofici e morali, offrendo ai lettori una riflessione su come la storia sia modellata tanto dalle grandi gesta quanto dai silenziosi atti di fede.

L’autore

Nato ad Avellino nel 1996, Luigi Del Mauro si è distinto come uno storico appassionato e un narratore dotato, le cui opere esplorano la complessità del passato con uno sguardo critico e innovativo. Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Storia Moderna con lode, Del Mauro ha continuato a insegnare e a dedicarsi alla ricerca storica, affascinando lettori e critici con la sua abilità di rendere la storia vivida e rilevante.