“I fondi per la Dogana non sono stati persi”. Lo sottolinea con forza il sindaco Gianluca Festa a margine delle celebrazioni dell’Unità Nazionale, replicando alle accuse di giorni scorsi di aver sprecato ancora una volta l’occasione per riqualificare la Dogana. “I fondi ci sono – spiega il sindaco – Sono semplicemente stati spostati sulla successiva annualità come per il Tunnel, nel rispetto di quanto consente l’Unione europea. Io sono orgoglioso del lavoro svolto. Da venti anni si parlava di Dogana, abbiamo dovuto fare i conti anche con un problema di mancanza di fondi, se è vero che occorrono cinque milioni di euro mentre erano disponibili solo tre milioni fondi. Oggi i soldi ci sono. Abbiamo redatto il progetto e affidato i lavori. Mi auguro che in breve tempo partiranno gli interventi così da riconsegnare la Dogana alla città”. Tuttavia, non mancano polemiche sulla gestione dei fondi Dogana da parte dell’amministrazione comunale, da parte di chi punta l’indice contro i troppi ritardi accumulati dal sindaco Festa
Quanto ai lavori di piazza Castello si dice pronto a rimuovere l’antiestetica scala d’acciaio presente nell’area “Abbiamo dato indicazioni agli uffici di rimuoverla, si tratta di capire se sarà possibile a costo zero, provando a riutilizzare quell’acciaio o se sarà necessaria una spesa da parte del Comune. Completeremo Corso Umberto, riapriremo presto piazza Castello e garantiremo la rimozione della scala. Abbiamo chiesto a riguardo anche un parere alla Sovrintendenza. L’amministrazione comuanle ha rivolto grande attenzione al castello. Non dobbiamo dimenticare che da dieci anni non si muoveva nulla anche su questo fronte”. Ribadisce come per gli interventi di riqualificazione di Corso umberto si inseriscano in un pregetto di rilancio complessivo del centro storico “Non volevo l’asfalto ma sanpietrini che conferissero un certo prestigio al cuore della città. Si tratta di un intervento di qualità a cui si affiancano anche quelli legati al castello, al quale rivolgeremo attenzione per i prossimi finanziamenti per completare riqualificazione e garantire un’illuminazione adeguata”
