“L’assassinio con le stellette” di Gallicchio inaugura a Calitri la rassegna “Narrazione-Territorio-Destinazione”

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Sarà la presentazione del romanzo giallo “L’assassino con le stellette – Indagini del giornalista Canio Bajonne” in programma a Calitri, domenica 25 giugno alle ore 18.00 presso la S.M.A.C., il giornalista e scrittore Pasquale Gallicchio ad inaugurare la rassegna “Narrazione-Territorio-Destinazione”.

«Partendo dall’ambientazione delle mie storie nei piccoli paesi dell’Irpinia – dichiara Pasquale Gallicchio – ho cercato di contribuire in modo utile alla scoperta e alla conoscenza del territorio. Utilizzo la narrazione per esaltare i personaggi, spesso frutto della fantasia, i quali, però, si muovono in scenari reali in cui la trama si sviluppa. Racconto i luoghi attraverso i protagonisti della storia che propongo al lettore. Perciò, da tempo sostengo che l’Irpinia abbia bisogno di una nuova narrazione, capace di incuriosire e attrarre, anche tramite la proposta di un romanzo. La scrittura può creare quella giusta curiosità per sollecitare alla conoscenza dei posti descritti, che non sono altro che le comunità dei nostri piccoli paesi. Per essere più chiaro in ciò che mi propongo di fare parto da un esempio: alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) occorrerebbe narrare il territorio attraverso le opere letterarie prodotte. Così, si aggiungerebbe maggiore forza al messaggio che arriva dai classici video promozionali, assaggi di prodotti tipici e tanto altro. L’obiettivo è quello di contribuire affinché la proposta di un luogo possa diventare destinazione da visitare, come del resto sto operando con tutta la squadra della DMO Irpinia “Montagne da amare”, un ulteriore impegno per il territorio.

Il personaggio principale del mio giallo, il giornalista Canio Bajonne accompagna il lettore tra i vicoli di Calitri, ne fa conoscere la gastronomia, i monumenti, le tradizioni religiose, le leggende, l’artigianato e tanto altro. Il paese di svela attraverso le pagine. Lo stesso ho fatto con Bisaccia nel romanzo “Niente è perduto per sempre”».

L’iniziativa “Narrazione-Territorio-Destinazione” è la cornice che raccoglie tutto il lavoro dello scrittore Gallicchio che con il giallo ambientato a Calitri ha vinto l’edizione 2022 del Premio Letterario Nazionale “Il Borgo Italiano” e che l’8 luglio sarà presentato nell’ambito dello stesso premio, edizione 2023, che si svolgerà a Borgo La Martella a Matera.

«Questo romanzo giallo avrà di sicuro un seguito in quanto sono già diversi i sindaci che mi hanno chiesto di ambientare nei loro comuni le indagini del giornalista Canio Bajonne. Ma in serbo ci sono anche delle sorprese interessanti che dal giallo prenderanno spunto per realizzare un cortometraggio, oppure altro».

La presentazione del romanzo giallo a Calitri è stata organizzata dal comune di Calitri, dall’Associazione CretArte e dalla Pro Loco Calitri. Dopo i saluti istituzionali di Vitale Zabatta, presidente della Pro Loco e del sindaco Michele Di Maio, ci saranno gli interventi di Concetta Zarrilli, presidente Associazione CretArte e dello scrittore Pasquale Gallicchio.