Nel cerchio senza sbocco, il noir di Chieffo che racconta il borgo di Zungoli

Il 2 agosto la presentazione del cortile del castello

0
1035

Sarà presentato il 2 agosto, alle 19, nel cortile del castello di Zungoli il volume di Maria Loreta Chieffo  “Nel cerchio senza sbocco”, Homo Scrivens A dialogare con l’autrice i professori Enzo D’Esculapio e Pina Del Medico. Modererà Nicola Mottola. A portare i saluti il sindaco Paolo Caruso. Un vero e proprio noir, sequel del romanzo d’esordio di Chieffo “Non è di qua”, che sceglie ancora una volta Zungoli come sua cornice, senza tralasciare alcuni territori dell’alta Irpinia, tra i quali Montella con il San Salvatore,  il convento di Santa Maria al Monte, Volturara. Qui si muovono i personaggi che aiuteranno la protagonista Ida di Maggio, cronista di nera, a dipanare l’enigma. Ida torna nella sua Irpinia per trascorrere qui il Natale ma quando una donna precipita dalla torre del Castello Normanno, la tranquillità del piccolo borgo si spezza. La donna è la nipote di Giuditta, una bambina scomparsa quaranta anni prima.
Nel ricostruire un passato che in molti hanno soffocato, riaffiora così un doloroso evento, e solo rivivendo la sua stessa infanzia, la Di Maggio riuscirà a svelare un mistero a cui nessuno era mai arrivato, e perfino a scoprire un colpevole in tante storie di vuoti, di partenze e di restanze. A caratterizzare il romanzo l’attenzione alla descrizione dei luoghi e i personaggi ben definiti e caratterizzati, quasi un cold case che trova le sue radici in un passato, il terremoto dell’80, che ha segnato l’Irpinia. Il libro ha ottenuto numerosi risconoscimenti. Ha vinto il premio Liberalia, La città  dei Sassi ed è stato finalista al Ceresio in giallo. L’incontro è promosso dall’amministrazione comunale di Zungoli.