Premio L’Inedito, in vetrina le eccellenze del territorio. Sallicandro e Miele: la cultura è la vera arma per rilanciare il Sud

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E’ stata la forza del territorio e delle sue intelligenze ad emergere con forza dal premio Letterario Nazionale “L’Inedito – sulle tracce del De Sanctis”, tenutosi ieri, presso l’Auditorium comunale di Andretta. A fare da padrone di casa il sindaco Michele Miele che ha sottolineato la sfida dell’editore Silvio Sallicandro di tenere questo premio ad Andretta “Siamo sempre più convinti che la cultura possa essere volano per rilanciare il territorio. De Sanctis continua a parlare al nostro tempo, a insegnarci che la cultura può trasformare il Mezzogiorno. Dobbiamo partiredalla sua lezione e dalla sfida di fare rete tra comuni”. Di prestigio i riconoscimenti assegnati nel corso della serata. Il premio “Cultura” è andato  al direttore del Corriere dell’Irpinia e decano dei giornalisti, Gianni Festa. Festa ha fatto pervenire una nota nella quale ha sottolineato il valore di un’iniziativa che è ormai patrimonio del territorio “Non posso dimenticare che De Sanctis è stato animatore della prima associazione dei giornalisti della campania. Ecco perchè sono ancora più orgoglioso di questo riconoscimento, perchè arriva a coronamento di un impegno costante in difesa del Mezzogiorno. Di qui l’augurio alla comunità di poter conservare lo spirito dorsiano necessario per immaginare il riscatto dell’Irpinia”. Miele ha ricordato le grandi battaglie condotte dal Corriere dell’Irpinia, dal Formicoso all’Acqua pubblico sottolineando la lezione di un giornalista come Gianni Festa che è stato “il mio maestro” Il premio “Comune di Andretta” è stato assegnato per il prezioso ruolo svolto nella narrazione del territorio alla giornalista Barbara Ciarcia. Il premio “Alla memoria di Giandonato Giordano” è stato ritirato dai familiari di Giandonato Giordano, uno dei figli più illustri dell’Irpinia. Il premio “Francesco De Sanctis” è stato attribuito al professore Toni Iermano, profondo conoscitore del pensiero del famoso politico, critico letterario e saggista, per la sua capacità di mantenere viva la lezione di De Sanctis.

Il premio “Rivista storica del Territorio” è stato assegnato alla rivista Vicatim, diretta da Salvatore Salvatore,  autentica sentinella sul territorio provinciale-

Premiati per la sezione poesia Felice Casucci, primo classificato per “Il cielo reca foto di stelle”, secondo posto per Mauro Barbetti con  “Interni/Esterni”, terzo Giancarlo Stoccoto per “Il pendolo degli occhi”, il premio Rotary Sant’Angelo a Rita Bonetti per “Mancano le indicazioni”, premio Humanitas Nova a Paola Silano per “Risuoni di poesie e haiku”, premio Lioni in lettere a Cesare Cuscianna  per “Nelle vene maldestre moltitudini”, premio Rotary Avellino Est a Raffaella Rossi per “Algoritmi”. Per la sezione Racconto primo posto per Orietta Degiorgi per “Scatola di cerini”, secondo posto per Paola Pulese per “Racconti di filigrana”, terzo posto per Gina Ragazzo per “otto megapixel”, premio Rotary Avellino Est a Francesco Olimpico per “Racconti”, premio Bisaccia in lettere a “Nina e le altre” di Francesca Coppola, premio classici contro a “Gli uomini dal mantello oscuro” di Vera Mocella. Per il romanzo primo classificato Massimo Trifò con “Inganno della ragione, secondo posto Marco Palone per “Oltre la rinascita”, terzo posto per Teresa Simeone per “Il fardello della generosità”, premio Zungoli in lettere a Antonella Salottolo con “Disavventure”, premio Monteverde in lettere  a Ornella Fiorentini per “Amatissima moglie mia”, l’istituto De Gruttola ha premiato Edna Alba Rita Mangenga per “Mare Mosso”. Per la sezione teatro primo posto per “Polvere” di Raffaele Della Fera, secondo posto per Paolo Capozzo con le sue “Piccole storie (extra)ordinarie, terzo posto per Ciro Russo con “La memoria è la nistra speranza”, premio Lacedonia in lettere a Ignazio Basile per “Questo matrimonio non s’ha da fare”, premio Panathlon a Adriano Vermi Engelbrecht per “Tristano, Monologo in versi per voce sola”, la pro loco di Andretta ha premiato Aldo Vella per “La digitale purpurea”

A condurre la serata, sotto la direzione artistica di Domenico Cipriano, Paola Pepino, poetessa e scrittrice, ed Enzo Costanza, con la consueta simpatia, L’evento ha registrato il fattivo supporto dei comuni di Bisaccia, Lacedonia, Lioni, Monteverde e Zungoli.