“Solo”, al Teatro Gesualdo l’universo visionario di Brachetti

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Sette stanze, oltre 60 personaggi, un unico grande artista, camaleontico e visionario. Approda abato, 23 marzo, alle ore 21, al Teatro “Carlo Gesualdo” Arturo Brachetti con “Solo – The Legend of quick change”, un varietà surrealista e funambolico, un magico viaggio nella mente e nell’arte di uno degli artisti più eclettici del panorama nazionale.

Arturo Brachetti aprirà al suo affezionato pubblico le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie. Una casa al di là dello spazio e del tempo, in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Dentro ciascuno di noi esiste una casa come questa, dove ognuna delle stanze racconta un aspetto diverso del nostro essere. È una casa segreta, senza presente, passato e futuro, in cui conserviamo i sogni, i desideri e le emozioni più recondite. Con Brachetti gli spettatori saranno proiettati in un mondo fatto di ricordi e fantasie condivise, in una scatola magica dalla quale decine e decine di personaggi prenderanno vita grazie alla magia di un maestro dell’imprevedibile.  A prendere forma un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e la chapeaugraphie, e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser.