Tribunali soppressi ad Ariano e Alta Irpinia, si apre uno spiraglio

0
916

Ariano – Tribunali  soppressi, si apre uno spiraglio. Il governo, per il tramite del sottosegretario alla Giustizia on. Del Mastro, si sarebbe reso disponibile a proseguire la revisione della geografia giudiziaria rimodulando la scelta assunta con la prima riforma. Naturalmente il governo non intende tornare al recupero di tutti i tribunali soppressi, ritenendo ciò non giustificabile. E quindi ha chiesto di  individuare un punto di convergenza per approntare proposte condivisibili rispetto ad eventuali accorpamenti.

«Ora bisogna trovare, all’unisono con Sant’Angelo, una soluzione – dice il sindaco di Ariano Enrico Franza -. Nelle prossime ore contatto la sindaca di Sant’Angelo, Rosanna Repole e mi auguro si riesca a produrre una proposta unitaria e si possa condividere un percorso».

E’ naturale che il discorso parta dal confronto tra Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi, sedi precedentemente dei due tribunali soppressi. Ma appare evidente che il discorso si possa ampliare anche agli altri Comuni del circondario altirpino e ufitano. Insomma si potrebbe anche immaginare di trovare un territorio a metà strada tra i due Comuni, facilmente raggiungibile per superare problemi logistici. Ma prima devono confrontarsi i sindaci Franza e Repole e solo dopo si potranno avviare altri confronti.