Un comitato tecnico scientifico all’omnicomprensivo di Lacedonia per rafforzare il raccordo con il territorio: la scuola per contrastare lo spopolamento

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Rafforzare il raccordo con il territorio, dalle Università alle realtà economiche locali, così da promuovere un’offerta formativa che risponda alle esigenze della comunità altirpina. E’ la sfida lanciata dall’istituto omincomprensivo De Sanctis di Lacedonia, guidato dalla dirigente Rosa Cassese. Il Comitato lavorerà all’organizzazione delle aree di indirizzo, all’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità e all’innovazione dell’Offerta Formativa dell’Istituto, con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica, sostenere l‘integrazione tra i sistemi di istruzione, ricerca, formazione e lavoro; stabilire organici rapporti con le Università, i Centri di ricerca, le Aziende del territorio, le fondazioni e le associazioni imprenditoriali per la formazione degli studenti, la formazione continua dei lavoratori e la realizzazione di percorsi PCTO. Tra gli obiettivi quello di promuovere l’orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso i corsi di studio legati alle discipline STEM e le professioni tecniche; creare raccordi tra obiettivi educativi e formativi dell’Istituzione scolastica, esigenze di orientamento degli studenti, esigenze culturali e professionali espressi dal mondo del lavoro, della ricerca e dell’Università;  assicurare l’offerta di profili che rispondono alla domanda proveniente dal mondo della formazione tecnica superiore, dell’Università e della ricerca e di profili tecnici che rispondono alla domanda proveniente dal mondo del lavoro; potenziare i rapporti della scuola con il territorio di riferimento costruendo solidi legami con le sue forze socio-economiche. E’ la dirigente Cassese a spiegare come si tratta di un organo nato dalla consapevolezza deel valore fondamentale della scuola per lo sviluppo dei territori e del Paese. “Questa idea – chiarisce Cassese – nasce in un luogo come il De Sanctis di Lacedonia che si fa simbolo delle difficoltà con cui devono fare i conti sempre di più le aree interne. La scuola deve essere oggi più che mai luogo condiviso che appartiene al presente e al futuro degli studenti. Di qui la speranza che possa svolgere un ruolo di coesione sociale, aiutando a ricostruire i legami con le forze economiche del territorio e  le realtà locali. Di qui la volontà di coinvolgere formatori, imprenditori, amministratori, esperti di orientamento e personalità di rilievo della regione. Siamo convinti che la tecnologia ci possa aiutare a rinsaldare relazioni all’interno della comunità locale, agganciando tutte le potenzialità presenti sul territorio e resistendo in maniera ostinata ai processi e alle dinamiche socioeconomiche, come spopolamento e riduzione all’osso dei servizi. Vogliamo proporre una pluralità di indirizzi che possa rendere attrattivo il nostro istituto anche per i territori limitrofi, offrendo opportunità sostanziali. Lacedonia è al confine tra Campania, Puglia e Basilicata e questo essere al confine può regalare prospettive importanti all’istituto a partire dalle potenzialità esistenti”

A comporre il comitato Francesca Capone – High Tech Tools s.r.l. – quale componente del Consiglio direttivo del Comitato piccola industria di Confindustria Avellino; Prof.ssa Lorella Carimali, docente di matematica e fisica al liceo scientifico ‘Vittorio Veneto’ di Milano;  Ing. Giovanni  Castagna- A.Q.C. srl;  Pier Luigi d’Ambrosio Irpiniazinco; Prof.ssa Gabriella De Vita – Professore ordinario di Genetica medica dell’Università degli studi di Napoli “Federico II”, Michele Di Foggia – EMA Europea Microfusioni Aerospaziali SpA;  Alina Greco – Holzbau Sud s.r.l. – quale componente del Consiglio direttivo del Comitato piccola industria di Confindustria Avellino; Martina Grasso- Vitillo s.p.a.;  Massimo Iapicca- Bestefa s.r.l.;  Giuseppe Imperiale Giuseppe – Italpack Cartons Srl; Prof.ssa Maria Giuseppina  Miano- Primo ricercatore CNR di Napoli;  Prof.ssa  Paola Parente – Esperta di orientamento, politiche attive per l’inserimento lavorativo e di valorizzazione delle ‘risorse umane’ in azienda;  Prof. Vito Pascazio – Professore ordinario di telecomunicazioni dell’Università degli Studi Parthenope;  Silvio Rubino – Leitwind Service S.r.l; Prof. Giorgio Ventre, – Professore ordinario di Reti e calcolatori presso il Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione; Maria Nunzia Vitale per F.lli Vitale s.r.l. – componente del Consiglio direttivo del Comitato piccola industria di Confindustria Avellino;  Clementina Donisi – Vicepresidente Confindustria di Benevento; e, per l’Istituto: Prof. Nunzio Bozzone, coadiutore ex c. 83 Articolo 1 L. 107/2015, con delega ai rapporti con gli Enti esterni;  Prof. Pietro De Stefano, referente di ordine ITI e IPIA; Prof. Emiddio Onorato, funzione strumentale al P.T.O.F. Area 3 – Supporto agli studenti, continuità e orientamento;  Prof. Pasquale Restieri, responsabile dei corsi di II livello per il diploma d’istruzione tecnica;  Prof. Mario Rizzi, II collaboratore p.t. del Dirigente scolastico; Anna Maria Ruggiero – I collaboratore del Dirigente scolastico e colonna portante dell’Istituto; Prof. Antonio Zichella componente commissione Area 3 – Supporto agli studenti, continuità e orientamento.