Autore: redazione web

La proroga fino al 31 gennaio 2021 dello stato di emergenza sanitaria decisa dal Consiglio dei ministri e in attesa di conferma parlamentare, è certamente dettata dall’esigenza di far fronte al boom di contagi che si sta registrando in misura preoccupante da qualche settimana, ma corrisponde anche a convenienze, tutte politiche, dei partiti di maggioranza e non solo. Certamente i principali beneficiari del prolungamento dello stato di eccezione che ormai copre la durata di un anno e potrebbe ulteriormente dilatarsi, saranno il presidente Giuseppe Conte e il suo esecutivo, visto che nella situazione che si è creata il Governo vede…

Leggi

La fraternità è l’oggetto della seconda enciclica di papa Francesco Fratelli tutti. La lettera si apre con le osservazioni sulle Ombre di un mondo chiuso. Nel mondo attuale i sentimenti di appartenenza a una medesima umanità si indeboliscono, mentre il sogno di costruire insieme la giustizia e la pace sembra un’utopia di altri tempi.(30)… Una tragedia globale come la pandemia del Covid-19 ha effettivamente suscitato per un certo tempo la consapevolezza di essere una comunità mondiale che naviga sulla stessa barca, dove il male di uno va a danno di tutti. Ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo,…

Leggi

E’ cambiato il modo di fare e rappresentare la politica, oggi i principali leader politici e non solo loro fanno un largo uso dei social e partecipano ai tanti talk televisivi che si sono moltiplicati e, ad esempio, le “maratone” televisive sui risultati elettorali caratterizzano il dopo voto. Insomma la politica è dappertutto mentre agli inizi della TV era completamente assente. Tutto comincia sessant’anni fa, l’11 ottobre del 1960, a sei anni dall’inizio delle trasmissioni televisive della RAI, la politica entra per la prima volta nelle case degli italiani, con il programma Tribuna Elettorale che va in onda in vista del…

Leggi

Il voto settembrino alle regionali ha segnato un fortissimo e diffuso ridimensionamento dei consensi del M5S. E ha trasformato una pentola già in ebollizione in una miscela esplosiva. La miccia è stata poi innescata dalla riscossa proclamata da Di Battista e dalla clamorosa presa di distanza di Casaleggio jr. La stessa riduzione dei parlamentari si risolverà un catastrofico boomerang, visto l’alto numero di uscenti che non saranno rieletti! Un frutto avvelenato della assenza di una strategia politica e della illusione di poter sopravvivere di rendita. Era facile prevedere che non poteva più bastare l’aperto disprezzo verso le istituzioni parlamentari quando…

Leggi

Sabato scorso, presso il Polo Giovani della Diocesi di Avellino, le Acli irpine hanno celebrato il loro venticinquesimo congresso provinciale, nel rispetto delle prescrizioni anticovid. Il nucleo tematico è stato “Piu’ eguali.Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Il momento congressuale, a livello provinciale e nazionale, è stato caratterizzato da un approfondito dibattito nei circoli organizzati i sul territorio e all’interno dei numerosi servizi sociali promossi dalle Acli. In particolare ad accompagnare gli approfondimenti tematici-in sintonia con lo specifico e tradizionale sforzo delle Acli di scuola di formazione all’impegno sociale e politico dei lavoratori cristiani- son stati gli orientamenti precongressuali elaborati…

Leggi

L’Italia è spaesata nella condizione in cui si ritrova sola con la sua fragilità. Gli italiani sono spaesati, incapaci come sono di riconoscersi nel proprio Paese, nelle proprie radici, di radicarsi nel proprio luogo, e non è vero che gli uomini non hanno radici come gli alberi. In tempi di crolli, smottamenti e sfaldamenti sarebbe un esercizio fin troppo retorico operare una traslazione metaforica della realtá su un piano politico, economico, culturale e morale. Che l’Italia sia un paese fragile, che si sta sgretolando, che va in pezzi quando piove, é sotto gli occhi e i piedi di tutti. Ma…

Leggi

L’accordo di governo tra il M5S e il PD stenta a trasformarsi in un’alleanza stabile sia per la ambiguità dei grillini a trovare la strada scegliendo tra movimento e partito che, per di più, sta al governo del Paese, sia perché il M5S –avendo quasi il doppio dei parlamentari rispetto al PD- vorrebbe imporre il suo programma che si muove tra l’ideologia anticasta e il populismo. Forte dell’esperienza del sodalizio con la Lega e della vittoria dei SI al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari non vorrebbero farsi risucchiare dal PD e perdere ulteriori consensi. Non tiene conto che…

Leggi

Povera Irpinia. Senza classe dirigente. Dilaniata dai contrasti personali. Mortificata dal governatore De Luca. Con la città allo sbando e i comitati di affari che sono pronti a gestirla. Povera Irpinia. Si è dissanguata per procurare consenso a Vincenzo De Luca, dimenticando che proprio lui gli era stato nemico. Emarginando le zone interne, schiaffeggiando i forestali, occupando con i suoi uomini ogni postazione di servizio, dai trasporti alla sanità, solo per fare qualche esempio. Un giorno la storia dirà che il virus Covid-19 gli è stato alleato. Se il voto per le regionali fosse slittato solo di qualche settimana il…

Leggi