Avella, spedizione punitiva contro un uomo. Massacrato con colpi di martello alla testa

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AVELLA-  Massacrato a colpi di martello e mazza da baseball al volto e alla testa  all’interno di un circolo sportivo  nel centro di Avella. Una vera e propria spedizione punitiva, quella scattata poco dopo le diciannove di domenica  all’interno del luogo di ritrovo , dove si trovavano due fratelli, trentacinque e quaranta anni, il primo con precedenti contro il patrimonio, assaliti da due uomini con il volto coperto da un passamontagna. Ad avere la peggio è stato proprio il trentacinquenne, contro cui i due soggetti con il passamontagna si sono subito scagliati, dopo avere pronunciato delle frasi minacciose: dobbiamo uccidervi tutti ad Avella.
Il Raid
Una serata come tante in attesa del match della loro squadra. Poche persone nel circolo, altre in strada, complice il clima non proprio autunnale. In pochi minuti si consuma invece la feroce aggressione. Ad eseguire il raid sono in due, entrano all’interno del circolo dal retro, il parcheggio di Via Brodolini. In un balzo sono all’interno e dopo aver minacciato i presenti estraggono dai giubotti un martello ed una mazza da baseball. Un colpo al volto di S. R, 35 anni, soggetto già  noto alle forze dell’ordine. Si accanisconp contro di lui anche quando è a terra privo di sensi. A quanto pare a salvarlo dal colpo di grazia e solo l intervento del fratello. L uomo rimedia ferite al volto, il trentacinquenne invece resta a terra in una pozza di sangue, privo di sensi. L ‘aggressione non passa inosservata, in pochi minuti arrivano nel circolo un’ ambulanza del 118 e i militari della stazione di Avella, agli ordini del comandantw Gianmarco Piccione. Sul posto anche i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Baiano. I due feriti
Sono stati trasportati presso il pronto soccorso del Moscati di Avellino quarantenne è stato dimesso mi rattrista tirata di ieri stato alcune escoriazioni al volto invece è stato ricoverato in prognosi riservata la struttura ospedaliera di Contrada Amoretta non sarebbe in pericolo di vita anche se i medici sono molto cauti sulle sue condizioni considerato in particolare vari colpi di mediati alla testa e al volto.
LE INDAGINI
I militari e la compagnia dei Carabinieri di Baiano agli ordini del Capitano Gianluca candura hanno immediatamente avviato indagini per dare un nome ed un volto a gli autori della Brutale aggressione avvenuta nella serata ad Avella. Sono stati ascoltati diversi testimoni a partire da quelli presenti al momento dell’assalto il bastone al circolo e anche i familiari dello stesso uomo rimasto gravemente ferito. Ipotesi più plausibile l’Aquila porta ad una Vendetta personale nei confronti dei due fratelli. Anche perché appare Chiaro come nel mirino ci fossero proprio loro e in particolare quello che hai avuto la peggio nel corso dell’aggressione. Non è escluso che uno abbia voluto farla pagare al 35enne per uno sgarro ma al momento sono solo dei su cui gli investigatori si starebbero concentrando in queste ore a sciogliere ogni dubbio su quello che può essere il movente alla base aggressione saranno gli accertamenti che i militari della stazione dei Carabinieri di Avella quelli della compagnia di Baiano porteranno avanti nelle prossime ore. Un elemento significativo è senza dubbio quello legato alla modalità e anche la perfetta conoscenza dei luoghi. I due hanno raggiunto il circolo attraverso non un’uscita secondaria, che non era nota a tutti in particolare se non si tratta di residenti nel comune del baianese o nella zona mandamentale. Altro elemento su cui si concentrano gli investigatori in queste ore è legato alle possibili tracce lasciate in particolare grazie ai video della sorveglianza della filiale di un istituto di credito non molto distante dal parcheggio dove hanno fatto accesso i due malviventi di credito  non molto lontano da dove si sono svolti i fatti.