Elezioni Europee, ecco la bozza del decreto: scelti orari e giorni. Novità per il terzo mandato nei piccoli Comuni

Le operazioni di voto prenderanno il via alle 14 del sabato fino alle 22, per poi proseguire dalle 7 alle 23 del giorno seguente. Saranno questi gli orari del voto per le elezioni europee, in programma l’8 e il 9 giugno. Negli stessi giorni si voterà anche per le Regionali e un turno delle amministrative per i Comuni, qualora verrà scelto di accorpare le tornate elettorali

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Iniziano a delinearsi gli election-day della prossima primavera. Nella bozza del decreto che approderà martedì in Consiglio dei Ministri, sono stati scelti i giorni e gli orari per le elezioni europee.

Le operazioni di voto prenderanno il via alle 14 del sabato fino alle 22, per poi proseguire dalle 7 alle 23 del giorno seguente. Saranno questi gli orari del voto per le elezioni europee, in programma l’8 e il 9 giugno. Negli stessi giorni si voterà anche per le Regionali e un turno delle amministrative per i Comuni, qualora verrà scelto di accorpare le tornate elettorali.

Secondo questo schema, terminate le votazioni si procederà allo scrutinio delle schede deputate al rinnovo del consiglio europee dalle 14 di lunedì 9 giugno. A seguire, quello delle regionali e delle amministrative.

Inoltre, se non ci dovessero essere modifiche dell’ultimo minuto, dovrebbe essere approvata anche la possibilità per i sindaci dei Comuni con più di 5mila abitanti e fino a 15mila di candidarsi per tre mandati consecutivi. Per i centri più piccoli – fino a 5mila abitanti – non ci sarà nessun limite.