Grottaminarda: il sindaco riferisce in Consiglio di aver ricevuto minacce

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Grottaminarda – Consiglio comunale mattutino, stamattina, a palazzo Portoghesi. In seduta straordinaria e senza tenere conto dell’ora di tolleranza.  Pertanto, cominciando alle 10, sono stati discussi tre ordini del giorno: in due dei quali tutto è sembrato andare come previsto, durante l’ultima discussione i toni si sono un pochino  alzati. Dopo aver approvato i verbali delle sedute precedenti, si è passati a quella della convenzione tra i Comuni di Grottaminarda e Melito Irpino per la gestione associata del servizio di Videosorveglianza.

Il Vicesindaco, Michelangelo Bruno, che ha relazionato sull’argomento, ha precisato che si tratta di un atto propedeutico all’ottenimento di un finanziamento ministeriale finalizzato proprio all’implementazione di telecamere intelligenti così come pianificato in sede di Comitato per la sicurezza con la Prefettura di Avellino.

Non è stato discusso, invece, il terzo punto all’ordine del giorno relativo al piano organizzativo in vista dei lavori di adeguamento sismico all’Istituto Comprensivo “San Tommaso D’Aquino”. Il Sindaco, Marcantonio Spera, ha sollevato la pregiudiziale sull’argomento, non trattabile in Consiglio, ed ha ricordato che vi è già in programma, (subito dopo la Pasqua), un’assemblea pubblica in cui il tema, che tra l’altro ha visto un ampio confronto tra Amministrazione e Genitori e tra Amministrazione e Dirigenza, sarà ampiamente approfondito.

Al termine della seduta, inoltre, il Sindaco, dopo aver rivolto un augurio a tutti i papà, ha sentito la necessità di riferire delle minacce ricevute, di cui ha informato i Carabinieri, e delle notizie che gli sono pervenute relative a video effettuati sugli ingressi delle persone nella propria abitazione in Corso Vittorio Veneto, ed ha chiesto la solidarietà ai Cittadini. Ricevendo la “solidarietà” del capogruppo di opposizione, Vincenzo Barrasso, che ha evidenziato come sia “un fatto gravissimo”. Sottolinea, intanto, come “l’opposizione non c’entri” e che visto che lui stesso, così come l’opposizione è stato vittima dello stesso trattamento.