I Sì Dad si mobilitano: aumentano le segnalazioni di positività nelle classi dei piccoli, riaprire ora le scuole non è prudente

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Si mobilitano i genitori e admin dei gruppi locali “Tuteliamo i nostri figli”, sottolineando la propria preoccupazione, dopo aver ascoltato la diretta Facebook dell’assessore regionale Lucia Fortini. “La scelta di andare a riaprire le scuole – si legge nella nota del gruppo – in questo momento non sembra una decisione prudente, i casi di contagio nelle scuole cominciano ad assumere contorni preoccupanti. Sono quotidiane le segnalazioni di positività soprattutto nelle scuole di classi e ordine minore a riprova, a loro avviso, che riaprire le classi dei più piccoli sia una decisione assolutamente non condivisibile. Del resto, ad ottobre, le scuole di ogni ordine e grado sono state chiuse in Campania con numeri molto vicini a quelli che si registrano oggi. Riaprire sia le quarte che le quinte, significa riportare a regime i plessi con conseguenti assembramenti dei genitori e degli alunni stessi, rispettivamente davanti e all’interno degli edifici scolastici. I genitori trovano sia più prudente attendere questa settimana e mettersi in stand by per valutare, con maggiore serenità, i numeri di questa triste conta di innocenti colpita dal virus. Il dato che inoltre hanno registrato con certezza dal monitoraggio locale e regionale è che c’è una netta maggioranza dei genitori che si è trovata costretta a riportare i propri figli nelle aule, non avendo alcuna scelta, in primis costretti dall’obbligo scolastico e poi perché -decadendone i presupposti-si sono visti privare della dad. Registrano, inoltre, un aumento delle richieste di istruzione parentale alle scuole, quale scelta disperata di molti genitori a tutela dei propri figli. La vicinanza all’operato della Regione resta, tuttavia, immutata con la fiducia sempre mostrata apertamente ad un governo attento ed attendista vocato alla prevenzione. Tuttavia, i primi casi con conseguenti quarantene di intere sezioni e plessi, nonché di aperture e chiusure intermittenti, sono un danno di discontinuità e di immersione in prima persona nella situazione emergenziale che gli studenti e le famiglie non meritano. La dad avrebbe continuato a tenere lontani gli alunni da un clima di tensione psicologica e da un rischio che non giova a nessuno, neanche a chi vuole le scuole aperte ad ogni costo”.

La nota è firmata da tutti gli admin di Tuteliamo i nostri figli: Yvonne Colamarco Avellino, Ileana Gengaro Atripalda, Emiddio De Falco Ottaviano, Alessia Marini Casalnuovo, Sabrina Ranucci Massalubrense, Anna Imparato Agnese Vitola Castellammare di Stabia, Emanuele Vuoso Ischia, Rachele Sepe Afragola, Titta Magri Napoli, Marilina Ariano Giugliano, Aurelia D’Aponte Sant’Antimo, Salvatore De Masi Mercogliano, Amelia Garofalo S.M.Capua Vetere Viviana Falanga Casapulla, Arturo Gelormini Ariano Irpino, Marylia Martinelli gruppo Villa Literno, Severino Visidore Pompei