I versi di Sganga, nel segno della pace

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‘ Sono sogni fai quali non ci si risveglia. Dogana che non si vuole interrompere….’ Scanga sana la pace per l’Ucraina. Nella semplicità dell’anima, la grandezza dell’artista Nicola Scanga: ‘’Prospettive in sguardi che si incrociano. Angoli di visione che attraversano spazi infinti.Prospettiva in un effetto visionario, inversione di marcia un ritorno. Una lenta sofferenza. prospettiva di un cielo illuminato, idillio di colori….Verso una carezza al cuore, gradevolezza per l’anima.’’

Nicola Scanga è così giunto alla quinta pubblicazione di  raccolte di poesie: Parole, Vento, Oceano, Cartavetrata, ed oggi Prospettive. Nella presentazione alla raccolta, scritta dalla prof.ssa Maria Cundari: ‘L’autore percorre i meandri del cuore, si incontra e scontra con ricordi e riverberi di un vissuto diretto e non, rimanda al presente e guarda indefinibilmente oltre. Nell’io che colloquia con sé, si evolve la sua poesia, graffiata da attraversamenti di umori e altalenante dipanarsi della quotidianità. Nicola si pone sempre in un angolo privilegiato da cui si dipanano più visioni, anche se, con andamento circolare, riconducono alla realtà, un tempo di rinascita minato dalla voglia di disperdersi. E’ un flusso di pensieri ingoiato dal vortice del tempo  riscaldato da luci intermittenti, molte volte a colori freddi’. Nicola Scanga si è laureato presso L’accademia di Belle Arti di Napoli nel corso di Pittura tenuto dal maestro Armando De Stefano. Nello stesso corso ha frequentato e sostenuto gli esami di fotografia condotti da Mimmo Jodice. La fotografia è sempre stato un interesse costante nella vita dell’autore. Ha insegnato Educazione Artistica e Storia dell’Arte  e Discipline Pittoriche di cui è stato titolare di cattedra presso il Liceo ‘Leonardo’ Sperimentale artistico di Brescia. Ha rivestito per diversi anni il ruolo di Preside incaricato. Attualmente in pensione svolge solo l’attività di artista. Dalla fotografia alla passione per la scrittura, alla ricerca di emozioni: ‘Nel nulla è come appare, l’animo del poeta si veste di follia e sortisce la sua straordinaria genialità.’ Attualmente vive a Lago (CS), ma è spesso a Napoli. La poesia di Nicola Scanga in ‘Prospettive’ è generata sempre da una percezione assenza presenza, un vuoto richiamato dalla realtà o da un flashback che riaffiora alla menteNel continuo rimettere in moto e riscrivere stati d’animo e riflessioni, i versi si snodano elargendo forme, elementi, sensazioni e movimenti, immagini che lasciano il segno.’ Le immagini della copertina ed il materiale a corredo dell’intera raccolta è stato realizzato e curato da Benedetta Stablum. Le opere ‘ PLAY YOUR ROLE’ sono risolte in figurativo, con forte caratterizzazione espressiva, realizzate ispirandosi al tema ‘ prospettive’, vivono generalmente in coppia, creando movimenti prospettici attraverso gli sguardi e le posture, che tendono ad intersecarsi in spazi non strutturati. Risultano anime in cerca di complementarità, tentano di corrispondersi, tendenziosa ambizione di scoprirsi intime. Illusioni repentine.’Stati d’animo che si alternano. Si svuotano di pensieri e di domani. Un umore che si scambia. Storie di risalite e di disse. Come spinte dal vento. Quando il vento c’è.’