Ariano, arrivano tre nuove ambulanze: la benedizione del Vescovo

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E’ stato il Vescovo della diocesi di Ariano Lacedonia, Mons . Sergio Melillo , a benedire le tre nuove ambulanze in dotazione dell’Asl di Avellino. La cerimonia si è tenuta all’ingresso dell’Ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano, alla presenza del commissario straordinario dell’Asl Mario Ferrante , del Presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio e di altre autorità locali , provinciali e regionali.
Le tre nuove ambulanze sono destinate ai tre presidi ospedalieri di Ariano, Sant’Angelo dei Lombardi e Solofra. Il costo complessivo di questo nuovo investimento è di 210.000 euro . Si tratta di mezzi ad alta tecnologia che consentono di intubare e collegare il respiratore ai malati più gravi e critici ancora prima che questi giungano in sala operatoria. Un servizio importantissimo, ha sottolineato Ferrante, vista le estensione del territorio e le difficoltà nei collegamenti. Queste nuove ambulanze garantiranno un’emergenza più efficiente e permetteranno di salvare ancora più vite umane.E’ un segnale importante per il territorio, il segnale di una sanità che cambia e si attrezza e che consolida la strada del potenziamento dei servizi offerti agli utenti. Mario Ferrante si è detto fiducioso anche sul fronte di altre battaglie in corso per potenziare il nosocomio di Ariano, prima fra tutte quella della radioterapia “Abbiamo presentato un progetto di fattibilità che non lascia nulla al caso”, ha detto “ ora ci attendiamo una risposta dalla Regione Campania che sta per presentare, lo farà entro la fine di aprile, il nuovo piano ospedaliero. Gli ospedali dell’Asl Irpina vanno verso una conferma di servizi già presenti alcuni dei quali saranno addirittura potenziati. Indiscrezioni che non fanno comunque abbassare l’attenzione sulla vertenza “Sanità”, che presenta ancora molte lacune.
L’on Rosetta D’Amelio ha garantito il potenziamento dei tre nosocomi nel rispetto però della differenziazione , è un Dea di secondo livello e dovrà potenziare le strutture già presenti a cominciare da quella della emergenza e rianimazione. Gli altri due nosocomi , pur mantenendo i servizi di primo soccorso punteranno di più sulla specialistica e la riabilitazione legata a vari tipi di patologie.
Anche Mons. Sergio Melillo ha colto l’importanza dell’investimento nel nuovo parco ambulanze “Sono mezzi che soccorrono le persone e spesso, se muniti di tecnologie moderne, salvano vite umane altrimenti spacciate.
La loro presenza innalza la qualità dei servizi sanitari, ma è un segnale importante anche per lanciare un messaggio di forte presenza e attenzione delle istituzioni nei confronti di questa realtà. Insomma tutto quello che si mette in cantiere per valorizzare questo territorio “, ha concluso il Vescovo “ va sicuramente apprezzato , se riguarda la sanità poi ancora di più”.