Autore: redazione web

Renzi nei suoi cinque anni di gestione del PD non solo è riuscito a portarlo sul ciglio del precipizio ma è riuscito a fare di più: dettando, ancora una volta, seppur dimissionario, la linea dell’opposizione a prescindere, ha fatto in modo che si concretizzasse un governo tra il M5S e la Lega. Se il governo si farà ed i protagonisti, che sono giovani ma non stupidi, faranno del sano pragmatismo e si muoveranno realisticamente nell’ambito del sistema istituzionale, mettendo da parte le promesse irrealizzabili fatte durante la campagna elettorale e si faranno aiutare da Mattarella nella composizione dell’Esecutivo e di…

Leggi

Se il giovane segretario del Pd, Giuseppe De Guglielmo, avesse avuto maggiore tempo a disposizione, forse avrebbe potuto evitare “l’operazio – ne gattopardo” che si è consumata con la presentazione della lista del partito di Martina nella città di Avellino. Perché sia chiaro: al di là della candidatura di Nello Pizza a sindaco, ( della quale dirò più avanti), la maggior parte della lista Pd si compone di personaggi che hanno contribuito a segnare il profondo degrado della città. Ma questo è il segno dei tempi. ****  Intanto, qui ed ora, ritengo opportuno consegnare al lettore alcune considerazioni. Paolo Foti,…

Leggi

Come in un gioco dell’oca istituzionale, la crisi di governo torna alla casella di partenza dopo aver tentato tutte le strade immaginabili per interpretare il risultato del voto del 4 marzo senza tradire la volontà popolare ma anche tutelando per quanto possibile gli interessi dei due “vincitori” dimezzati della competizione. Dopo più di due mesi si riparte dal via, cioè da quell’accordo fra Salvini e Di Maio che nel giro di pochi giorni consentì la spartizione degli uffici di presidenza di Camera e Senato lasciando solo le briciole agli altri gruppi entrati in Parlamento. Si poteva fare prima, si poteva…

Leggi

Confesso che quando martedì sera ho visto la faccia supponente di Donald Trump che annunciava in diretta TV la fuoriuscita unilaterale degli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare iraniano del 2015, ho avvertito di nuovo lo strepitio degli zoccoli e gli orribili nitriti dei cavalli dei quattro Cavalieri citati nell’Apocalisse: Morte, Carestia, Pestilenza e Guerra. Quello a cui abbiamo assistito è un annuncio di guerra e di morte. Non può avere nessun altro significato. Anche in questo caso la menzogna è la levatrice della guerra. In realtà, i temuti programmi nucleari iraniani sono stati sventati dalla diplomazia attraverso l’accordo internazionale sull’energia…

Leggi

Qualche giorno fa in una intervista Ciriaco De Mita ha ricordato che nella difficoltà delle questioni Aldo Moro aveva una capacità di lettura convincente e questo lo faceva leader mentre oggi c’è solo la suggestione del comando.  Lo statista democristiano è stato barbaramente ucciso dalle Brigate Rosse il 9 maggio di quarant’anni fa. La sua lezione è ancora attualissima. E’ il politico che cerca di capire e anticipare i tempi. Vede prima degli altri che il vento del ’68 può soffiare in modo impetuoso, intuisce che la democrazia bloccata non è eterna e apre a quella dell’alternanza. E’ su queste…

Leggi

Sabato 12 maggio il Giro d’Italia dopo sette anni torna a Montevergine, partendo dal comune di Praja a Mare, percorrendo la parte alta della Calabria, il Cilento, Salerno e poi addentrarsi nei comuni irpini ad iniziare da Montoro e a seguire Celzi, Bellizzi Irpino, Mercogliano e Ospedaletto d’Alpinolo. La salita da per Montevergine inizierà tra le 16.15 e le 16.45 con arrivo previsto intorno alla 17.15. Migliaia saranno gli appassionati del ciclismo e non, che cercheranno di occupare un posto lungo il sentiero che porta verso il Santuario, per ammirare la corsa Rosa.

Leggi

Alla fine, anche il Capo dello Stato si è dovuto arrendere all’evidenza di una totale incomunicabilità tra le forze politiche. La sua proposta di un governo neutrale é apparsa dichiaratamente come l’unica, residuale soluzione prima di nuove elezioni. Un esecutivo che affronti le scadenze interne e internazionali più urgenti, con un orizzonte temporale prevedibilmente limitato a quest’anno. Certo è che i partiti non hanno mostrato di avere a cuore gli interessi del Paese. Si sono trincerati dietro i loro giochi o comunque i loro interessi, senza curarsi minimamente dell’imbuto nel quale andava a trovarsi un sistema politico già in difficoltà.…

Leggi