Raccontare il mondo, difendere i diritti: il liceo Mancini vince il premio Inge Feltrinelli

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Il liceo scientifico Pasquale Stanislao Mancini di Avellino conquista la prima edizione del Premio Inge Feltrinelli “Raccontare il mondo, difendere i diritti”. Il concorso, promosso da Gruppo Feltrinelli e Giangiacomo Feltrinelli, nasce dalla volontà di sostenere la cultura e la parola come veicolo di promozione e difesa dei diritti, nel ricordo dell’editrice Inge Schönthal Feltrinelli (1930-2018). L’istituto cittadino, guidato dalla dirigente Paola Gianfelice, si è aggiudicato il primo posto per la categoria ‘Diritti in pratica’ con la sceneggiatura di podcast curata dalla classe 4D che ripercorre, tra avversità e pregiudizi, il lungo e complesso itinerario di integrazione di due donne rifugiate approdate in Irpinia in cerca di libertà. A coordinare il progetto le professoresse Manuela Muscetta e Lucrezia Vitale.

Il riconoscimento è stato consegnato nella serata di mercoledì 8 marzo presso la sede della Fondazione Feltrinelli a Milano.  In giuria Ezio Mauro, Lucia Annunziata, Franco Lorenzoni, Riccardo Noury, Simonetta Fiori, Cecilia Strada, Carlo Feltrinelli, Alessandra Carra. Simonetta Agnello Hornby..un 8 marzo onorato tra donne speciali.

La scrittrice liberano-statunitense Wayétu Moore ha vinto la categoria “Diritti in Costruzione”, dedicata alle opere di fiction e non-fiction “con un’opera il cui il crudo realismo della guerra civile in Liberia si intreccia con l’ingenua fantasia di una giovanissima protagonista”.

Tra le inchieste giornalistiche per “Diritti Violati”, premiata la giornalista Agata Kubis, che si è rivelata “potente ed efficace nella sua capacità di accendere i riflettori sull’esperienza dei migranti intrappolati nelle foreste sul confine tra Polonia e Bielorussia”.