«Arturo Aiello, cittadino di Avellino. La fede non ha paura delle sfide della storia, è strettamente legata all’uomo». Lo sottolinea il vescovo di Avellino Arturo Aiello nell’abbracciare la città,confessa più volte diavere lemani tremantinel ricevere la pastorale dalla guida della diocesi di Benevento Felice Accrocca, si affaccia al balcone di Palazzo Vescovile e saluta la gente, benedice il primo cittadino e la comunità che si è radunata in piazza. Non c’è la folla delle previsioni ma ci sono famiglie e tanti giovani che suonano e fanno festa per ingannare l’attesa, sotto un sole cocente più che mai. Il vescovo ribadisce più volte la propria gioia: «Comincia un cammino da compiere insieme. Questo saluto in piazza – spiega non è meno solenne, poiché qui siincontrano uomini. Da oggi in poi le finestre di questo palazzo saranno illuminate, una luce che è simbolo di speranza, segno di Cristo che abita con noi”.
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