Autore: redazione web

Si annunciano giorni estremamente complicati, soprattutto per le questioni aperte all’interno della maggioranza. I dossier più spinosi (Autostrade, prescrizione, Alitalia, Ilva) dovranno trovare una composizione, se i partner vorranno davvero che il governo possa andare avanti. C’è però un confronto non meno complesso, che interessa anche le forze di opposizione. Quello sulla legge elettorale. Vera partita della vita per molti parlamentari. Con le annesse richieste di referendum. La prima, avanzata dalla Lega per Salvini premier, con cui si chiede l’abolizione della quota proporzionale della attuale legge, il “Rosatellum” renziano di non beata memoria. L’altra, presentata da 64 senatori (di cui…

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“Mentre sulla scena politica si susseguono banali rappresentazioni nelle quali tutte le ambizioni umane intessono le loro menzogne, sullo sfondo giganteggia la maschera sghignazzante della realtà”. Prendiamo in prestito queste lucide parole di Gramsci, che si adattano bene ai tempi difficili che stiamo vivendo, per rappresentare la critica situazione sociale e politica dell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle e inevitabilmente ereditata dal nuovo che da poco ha fatto il suo esordio. E avvertito, in qualche modo, il disagio di logorare le parole, e spesso anche le parole non riescono più a cogliere la crudezza della realtà, di una…

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Vivo in una triste città della Campania, in cui, con un pretesto davvero patetico, è stato vietato da un’ordinanza del sindaco Gianluca Festa lo svolgimento del mercato bisettimanale, istituito nel seicento dalla principessa Maria De Cardona, Signora di Avellino. Sull’area dell’ex mercato è stato deciso che stazioneranno i pullman dell’Air, trasferiti quindi dallo storico capolinea di piazza Macello, in attesa che si completi l’autostazione, la cui costruzione è in iter da oltre venti anni. A farne le spese saranno gli utenti del trasporto pubblico irpino, gli abitanti del quartiere e non solo. Ora dovete sapere che il mercato è un…

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Nell’anno che è appena cominciato per il Governo Conte si presentano molti rischi, ma anche qualche prospettiva. Conte è un buon Presidente; non viene dalla politica e, forse anche per questo, gode del consenso di metà della popolazione. Non parla il politichese; studia i problemi e cerca di risolverli pur, tra veti e contro veti della sua rissosa maggioranza. Si sta allontanando dal M5S, anche se non pensa di formare un nuovo partito. Tutto fa credere che si muova nell’ambito di una costruzione di un ampio soggetto di centro sinistra imperniato su un PD destrutturato e profondamente modificato. Le premesse…

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Mezzo secolo fa, nel giugno del 1970, venivano istituite, nel rispetto del dettato Costituzionale, le regioni a statuto ordinario. Giusto cinquant’anni dopo, e alla vigilia del prossimo turno elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Campania, è opportuno fare una riflessione sul ruolo da essa svolto. A mio avviso la prima contraddizione riguarda l’assegnazione dei seggi in base al numero della popolazione. Per cui sono privilegiate le aree forti, relegando, talvolta, al semplice concetto della rappresentanza le aree interne. Questo argomento potrebbe avviare una discussione tra tutte le forze politiche per eventualmente correggere il modello di rappresentanza e renderlo…

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L’anno che inizia vede il governo alle prese con una corsa ad ostacoli che rischia di azzopparlo fino a comprometterne la sopravvivenza. Referendum sul taglio dei parlamentari, riforma elettorale, abolizione della prescrizione, caso Gregoretti, elezioni regionali in Emilia Romagna e in Calabria, sono altrettante mine su un percorso che la compagine ministeriale affronta disunita e sospettosa, indebolita da una permanente litigiosità e vittima di una competizione interna centrata sulla conquista di un’egemonia non ancora riconosciuta. Cinque Stelle e Pd – i due principali partner della coalizione – sembrano più impegnati a piazzare le proprie bandierine sul campo di gioco (o…

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Nel corso della storia dell’umanità si sono spesso verificati disastri ambientali, economici e politici: carestie, epidemie, alluvioni, siccità, guerre, con il loro carico inesorabile di distruzione e di morte, ma, almeno fino al 1945 nessuno aveva messo in dubbio che l’avventura dell’uomo sulla terra potesse avere termine. Con l’esplosione della bomba atomica di Hiroshima il 6 agosto 1945, l’umanità si è scoperta mortale ed è stato uno shock. Per reazione è nata e si è sviluppata quella che Gunther Anders ha chiamato la “coscienza nucleare”. Si è diffusa in tutto il mondo la consapevolezza che l’uso delle armi nucleari avrebbe…

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Una politica degna anche in un paese scosso da tensioni e divisioni che deve riacquistare fiducia. Si è mosso lungo questo filo il messaggio di fine anno del Capo dello Stato. Fiducia in un paese – ha detto Mattarella – che per geografia e storia è posto come uno dei punti di incontro dell’Europa con civiltà e culture di altre continenti. Un invito ad aprirsi a non chiudersi e ad avere fiducia in un’Italia silenziosa che non ha mai smesso di darsi da fare. Un Paese migliore rispetto a chi fa politica, a chi ci governa e a chi fa…

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